"MAGISTRATI" COSTANTINI; DELL'ANNO; SELVAROLO; TREDICI; BUZZEGOLI;GARUFI, DEL PALAZZO DI "GIUSTIZIA" DI PISTOIA - LUOGOTENENTE PALADINI DEI CC. DI PISTOIA
pubblicata da Mauro Masoni il giorno Giovedì 8 novembre 2012 alle ore 19.30
Complimenti a Tutti, missione compiuta !
Siete riusciti a "Proteggere" il responsabile di un "Omicidio" colposo; (Lo Guasto Giovanni); Avete "Vigliaccamente" "Protetto" un "Delinquente" (MASSA Massimo Manfredi), il quale "Occultò" totalmente il contenuto del Verbale dei rilievi esperiti dal M.llo NOCERA Pasquale dei CC. di Pistoia e, si ricorda che quel Verbale fu correttamente trasmesso al noto "COSTANTINI Luciano, all'epoca P.M. titolare di quel fascicolo il quale, "Omettendo" di leggere tale atto ne permise l'occultamento al citato "MASSA" permettendo di scrivere l'esatto contrario.
Siete riusciti a "Proteggere" il responsabile di un "Omicidio" colposo; (Lo Guasto Giovanni); Avete "Vigliaccamente" "Protetto" un "Delinquente" (MASSA Massimo Manfredi), il quale "Occultò" totalmente il contenuto del Verbale dei rilievi esperiti dal M.llo NOCERA Pasquale dei CC. di Pistoia e, si ricorda che quel Verbale fu correttamente trasmesso al noto "COSTANTINI Luciano, all'epoca P.M. titolare di quel fascicolo il quale, "Omettendo" di leggere tale atto ne permise l'occultamento al citato "MASSA" permettendo di scrivere l'esatto contrario.
Inoltre si ricorda che il citato "MASSA", oltre a firmarsi "Ing" non essendolo, era anche "Privo" di qualsivoglia titolo per assolvere ad incarichi peritali di sorta come stabilito dal Trib. di Firenze che, nel dicembre del 1999 "Rigettò" la domanda di "Iscrizione" a quell'albo periti, proposta dal "Massa" nel giugno precedente.
Nell'occultare "REITERATAMENTE" quel verbale vi siete (Tutti) "VIGLIACCAMENTE" approfittati della "Morte" del citato M.llo Nocera il quale aveva esperito i rilievi ed ancora avete, altrettanto "VIGLIACCAMENTE" approfittato della "Morte" della Sig.ra Corsini Dr.ssa Rossella, Sost. Proc. che, una volta avocato a se quel fascicolo, prese atto dell'esistenza di quel Verbale e constatò che sino a quel momento era stato tenuto "Occultato".
Siete l'esempio della "Vigliaccheria" e dell' "Infamia" ma comunque, avendo garantito un più che congruo profitto a quella compagnia di Ass. (la LLOYD ADRIATICO ATTUALE ALLIANZ ASS.)non sarà mancata sicuramente la "Riconoscenza" in particolar modo per il "Massa" nonchè per il "Costantini".
Nell'occultare "REITERATAMENTE" quel verbale vi siete (Tutti) "VIGLIACCAMENTE" approfittati della "Morte" del citato M.llo Nocera il quale aveva esperito i rilievi ed ancora avete, altrettanto "VIGLIACCAMENTE" approfittato della "Morte" della Sig.ra Corsini Dr.ssa Rossella, Sost. Proc. che, una volta avocato a se quel fascicolo, prese atto dell'esistenza di quel Verbale e constatò che sino a quel momento era stato tenuto "Occultato".
Siete l'esempio della "Vigliaccheria" e dell' "Infamia" ma comunque, avendo garantito un più che congruo profitto a quella compagnia di Ass. (la LLOYD ADRIATICO ATTUALE ALLIANZ ASS.)non sarà mancata sicuramente la "Riconoscenza" in particolar modo per il "Massa" nonchè per il "Costantini".
In data odierna mi è giunta l'archiviazione di tutte le denunce a vostro carico per tutti i "DELITTI" da voi commessi.
Naturalmente è bene ricordare che avete agito in concorso tra di voi ed unitamente a tale "MASSA Massimo Manfredi", c.t.u. nominato dal "Costantini" ed a tal proposito si ricorda che il soggetto indicato è palesemente un "Pagliaccetto" raccomandato il quale si firmava Ing. non essendolo ed è tuttora privo di qualsivoglia titolo per assolvere ad incarichi peritali di sorta.
Quest'ultimo, in concorso col citato "Costantini", "OCCULTO' " il verbale dei rilievi di un sx "Mortale" per favorire palesemente una compagnia di Ass. a lui "Amica" (ci lavorava il padre) e facendogli risparmiare oltre tre miliardi delle vecchie lire.
Di questo "DISEGNO CRIMINOSO" ha fatto parte anche tale "PALADINI RENATO", all'epoca M.llo ed attualmente Luogotenente dell''Arma dei CC. il quale, per obbedire agli ordini "illegittimi" della "Casta" "OMISE" di considerare minimamente il Verbale dei rilievi redatto dal "SUO" Collega M.llo NOCERA Pasquale anzi, a tal proposito, per giustificare il suo "Sporco" operato, giunse a dirmi che il Nocera aveva scritto il "Falso".
In quell'occasione il soggetto dimenticò che quanto risultante in quel verbale del quale lo scrivente prese contezza dopo cinque anni, fu riportato chiaramente nell'atto di querela da me proposta in data 29.02.00 quando, ancora degente in ospedale ero all'oscuro su chi avesse effettuato i rilievi e tantomeno potevo conoscerne il contenuto.
COMUNQUE, IL LUOGOTENENTE PALADINI RENATO, DELL'ARMA DEI CARABINIERI" DICHIARO' CHE I CARABINIERI SCRIVONO IIL FALSO.
Ma lo schifo più grande è che si è preferito fare quelle "Schifose" affermazioni peraltro rivolte ad una persona "Defunta" (il M.llo Nocera) al solo fine di "Difendere" un "Delinquente" (il Massa) il quale "Occultò quel verbale e riportò il contrario. I vari comandi dell'Arma sono stati messi al corrente ma se ne "Strafregano" del fatto che si giunga ad infangare la Memoria di un loro appartenente "INSINUANDO" peraltro fatti assolutamente non conformi al vero come il citato "PALADINI" ebbe a fare.
Di seguito si ricorda al G.I.P. "BALDINI" di Genova (il quale ovviamente ha provveduto alla difesa dei suoi colleghi-compari) che vi è una netta differenza tra "AVERE" un documento ed "OCCULTARNE" totalmente il contenuto ed invece prendere atto del contenuto e valutarlo.
Il riferimento è al "CONTATTO" tra le vetture che fu causa scatenante del sx il quale "CONTATTO" fu individuato, descritto e verbalizzato dal purtroppo defunto M.llo NOCERA Pasquale.
Si ricorda al "Giudice" Baldini di Genova che il "Massa" nel modo più stupido che ovviamente lo rappresenta, riportò parole "TESTUALI" di quel Verbale nella sua "C.T.U." e di conseguenza si evince in modo incontrovertibile che ebbe quel Verbale ma, tale "Figuro", (il Massa) "OMISE" chiaramente di valutarne il contenuto giungendo (chissà perchè) ad "ESCLUDERE" il contatto tra le vetture.
Giudice BALDINI, in pratica sussiste un fatto "Oggettivo" (il contatto tra le vetture) che non è stato minimamente valutato dal noto "Massa" come lei ha scritto poichè è sufficiente leggere il passo della sua "Consulenza" ove lo "ESCLUDE" tassativamente e poichè anche lei ha dichiarato il contrario, "Giudice" Baldini, anche lei ha scritto il "Falso", il "Massa" ha avuto il verbale e ne ha "OCCULTATO IL CONTENUTO".
Se non capisce questa differenza è praticamente inutile anzi dannoso il fatto che lei faccia il "Giudice". Inoltre, caro Giudice Baldini, come mai non ha fatto il minimo riferimento al fatto che, dello stesso Verbale ne fu "OMESSA" la consegna sia al mio consulente di Parte nel Primo grado nonchè all''altro c.t.u. nominato da questa Procura;
Giudice Baldini, per quale recondito motivo ha voluto continuare ad "IGNORARE" che quel verbale non risulta presente al corredo atti di ben "DUE" fascicoli processuali (a Pistoia ci sono giudici chiaroveggenti ma era suo "Dovere" procedere al sequestro di tali fascicoli così era dovere del dr. Manotti e si ricorda che tale richiesta è stata proposta anche dalla Sezione di P.G. della Polizia di Stato presso codesto tribunale così come il sottoscritto lo ha reiteratamente richiesto a tutti i "Figuri" (magistrati) che si sono susseguiti ma sono sempre state fatte orecchie da mercante).
Giudice Baldini, per quale motivo non ha minimamente preso in considerazione il fatto che il Giudice Covini Ernesto, che ebbe severamente a condannarmi in quel primo grado, quando si trovò a presiedere l'udienza preliminare nei confronti del noto "Massa", respingendo qualsivoglia opposizione della difesa del Massa medesimo, accolse la mia "Spontanea" costituzione di parte civile non appena fu messo al corrente dell'esistenza di quel verbale (non presente al fascicolo ed occultato dal Massa) e giunse a definire il sottoscritto "GRAVEMENTE DANNEGGIATO DALLA CONDOTTA DEL MASSA".
Ma naturalmente di ciò non interessa un "CAZZO" a nessuno ed anche lei giudice Baldini altro non ha fatto che eseguire gli ordini della"Casta" alla quale anche lei appartiene e del resto nessuno si attendeva quello che sarebbe stato un atto eroico da parte sua ossia un "Magistrato" che "GIUSTAMENTE" rinvia a giudizio sei dei suoi colleghi in quanto responsabili di gravissimi delitti.
Quanto è accaduto invece, oltre che ad essere palesemente immaginato dal sottoscritto fu già "PREANNUNCIATO" proprio da tale SELVAROLO ROSA (uno dei giudici denunciati) la quale ebbe a dire:Non avevo il verbale e nemmeno il prestampato del sx ? non mi interessa;
Il Massa non ha titoli ? Non mi interessa;
Al fascicolo non potevo avere un atto appartenente ad altro procedimento penale ? Non mi interessa.
Mi vuole denunciare ?
Lo faccia Pure ma perderà solo tempo e soldi perchè a "GENOVA" "ARCHIVIANO TUTTO".
A proposito della citata "SELVAROLO" si ricorda che alle varie A.G. (per modo di dire) è stato fatto presente che la medesima nonostante avesse ben cinque documenti tecnici relativi al sx, si volle basare su un'altra c.t.u. appartenente ad altro procedimento penale e, considerata la mancanza dei presupposti di legge, non poteva "ASSOLUTAMENTE" essere acquisito dalla citata "SELVAROLO".
MA ANCORA PEGGIORE, restando alla acquisizione di tale atto (La falsa C.T.U. del noto Massa), fu la condotta di tale "GARUFI DANIELA", giudice civile di Pistoia la quale, PER LEGGE, avrebbe dovuto nominare un suo perito in sede civile NON POTENDO TENERE ASSOLUTAMENTE CONTO della C.T.U. prodotta nella attigua sede Penale e questo elemento, in particolare è stato segnalato, con tanto di riferimenti legislativi, nell'atto di denuncia sporta a carico della GARUFI medesima;
Caro giudice Baldini il tutto era stato già aprioristicamente deciso ed anche lei sta cercando di coprire tutto questo letame.
Basta, questa vicenda provoca il "VOMITO" e considerato il male che "Volutamente" mi è stato fatto, alla serie di esseri Abietti e futili di cui sopra ne auguro esattamente il doppio nella speranza che siano tutti maledetti da Dio e dagli uomini.
Naturalmente è bene ricordare che avete agito in concorso tra di voi ed unitamente a tale "MASSA Massimo Manfredi", c.t.u. nominato dal "Costantini" ed a tal proposito si ricorda che il soggetto indicato è palesemente un "Pagliaccetto" raccomandato il quale si firmava Ing. non essendolo ed è tuttora privo di qualsivoglia titolo per assolvere ad incarichi peritali di sorta.
Quest'ultimo, in concorso col citato "Costantini", "OCCULTO' " il verbale dei rilievi di un sx "Mortale" per favorire palesemente una compagnia di Ass. a lui "Amica" (ci lavorava il padre) e facendogli risparmiare oltre tre miliardi delle vecchie lire.
Di questo "DISEGNO CRIMINOSO" ha fatto parte anche tale "PALADINI RENATO", all'epoca M.llo ed attualmente Luogotenente dell''Arma dei CC. il quale, per obbedire agli ordini "illegittimi" della "Casta" "OMISE" di considerare minimamente il Verbale dei rilievi redatto dal "SUO" Collega M.llo NOCERA Pasquale anzi, a tal proposito, per giustificare il suo "Sporco" operato, giunse a dirmi che il Nocera aveva scritto il "Falso".
In quell'occasione il soggetto dimenticò che quanto risultante in quel verbale del quale lo scrivente prese contezza dopo cinque anni, fu riportato chiaramente nell'atto di querela da me proposta in data 29.02.00 quando, ancora degente in ospedale ero all'oscuro su chi avesse effettuato i rilievi e tantomeno potevo conoscerne il contenuto.
COMUNQUE, IL LUOGOTENENTE PALADINI RENATO, DELL'ARMA DEI CARABINIERI" DICHIARO' CHE I CARABINIERI SCRIVONO IIL FALSO.
Ma lo schifo più grande è che si è preferito fare quelle "Schifose" affermazioni peraltro rivolte ad una persona "Defunta" (il M.llo Nocera) al solo fine di "Difendere" un "Delinquente" (il Massa) il quale "Occultò quel verbale e riportò il contrario. I vari comandi dell'Arma sono stati messi al corrente ma se ne "Strafregano" del fatto che si giunga ad infangare la Memoria di un loro appartenente "INSINUANDO" peraltro fatti assolutamente non conformi al vero come il citato "PALADINI" ebbe a fare.
Di seguito si ricorda al G.I.P. "BALDINI" di Genova (il quale ovviamente ha provveduto alla difesa dei suoi colleghi-compari) che vi è una netta differenza tra "AVERE" un documento ed "OCCULTARNE" totalmente il contenuto ed invece prendere atto del contenuto e valutarlo.
Il riferimento è al "CONTATTO" tra le vetture che fu causa scatenante del sx il quale "CONTATTO" fu individuato, descritto e verbalizzato dal purtroppo defunto M.llo NOCERA Pasquale.
Si ricorda al "Giudice" Baldini di Genova che il "Massa" nel modo più stupido che ovviamente lo rappresenta, riportò parole "TESTUALI" di quel Verbale nella sua "C.T.U." e di conseguenza si evince in modo incontrovertibile che ebbe quel Verbale ma, tale "Figuro", (il Massa) "OMISE" chiaramente di valutarne il contenuto giungendo (chissà perchè) ad "ESCLUDERE" il contatto tra le vetture.
Giudice BALDINI, in pratica sussiste un fatto "Oggettivo" (il contatto tra le vetture) che non è stato minimamente valutato dal noto "Massa" come lei ha scritto poichè è sufficiente leggere il passo della sua "Consulenza" ove lo "ESCLUDE" tassativamente e poichè anche lei ha dichiarato il contrario, "Giudice" Baldini, anche lei ha scritto il "Falso", il "Massa" ha avuto il verbale e ne ha "OCCULTATO IL CONTENUTO".
Se non capisce questa differenza è praticamente inutile anzi dannoso il fatto che lei faccia il "Giudice". Inoltre, caro Giudice Baldini, come mai non ha fatto il minimo riferimento al fatto che, dello stesso Verbale ne fu "OMESSA" la consegna sia al mio consulente di Parte nel Primo grado nonchè all''altro c.t.u. nominato da questa Procura;
Giudice Baldini, per quale recondito motivo ha voluto continuare ad "IGNORARE" che quel verbale non risulta presente al corredo atti di ben "DUE" fascicoli processuali (a Pistoia ci sono giudici chiaroveggenti ma era suo "Dovere" procedere al sequestro di tali fascicoli così era dovere del dr. Manotti e si ricorda che tale richiesta è stata proposta anche dalla Sezione di P.G. della Polizia di Stato presso codesto tribunale così come il sottoscritto lo ha reiteratamente richiesto a tutti i "Figuri" (magistrati) che si sono susseguiti ma sono sempre state fatte orecchie da mercante).
Giudice Baldini, per quale motivo non ha minimamente preso in considerazione il fatto che il Giudice Covini Ernesto, che ebbe severamente a condannarmi in quel primo grado, quando si trovò a presiedere l'udienza preliminare nei confronti del noto "Massa", respingendo qualsivoglia opposizione della difesa del Massa medesimo, accolse la mia "Spontanea" costituzione di parte civile non appena fu messo al corrente dell'esistenza di quel verbale (non presente al fascicolo ed occultato dal Massa) e giunse a definire il sottoscritto "GRAVEMENTE DANNEGGIATO DALLA CONDOTTA DEL MASSA".
Ma naturalmente di ciò non interessa un "CAZZO" a nessuno ed anche lei giudice Baldini altro non ha fatto che eseguire gli ordini della"Casta" alla quale anche lei appartiene e del resto nessuno si attendeva quello che sarebbe stato un atto eroico da parte sua ossia un "Magistrato" che "GIUSTAMENTE" rinvia a giudizio sei dei suoi colleghi in quanto responsabili di gravissimi delitti.
Quanto è accaduto invece, oltre che ad essere palesemente immaginato dal sottoscritto fu già "PREANNUNCIATO" proprio da tale SELVAROLO ROSA (uno dei giudici denunciati) la quale ebbe a dire:Non avevo il verbale e nemmeno il prestampato del sx ? non mi interessa;
Il Massa non ha titoli ? Non mi interessa;
Al fascicolo non potevo avere un atto appartenente ad altro procedimento penale ? Non mi interessa.
Mi vuole denunciare ?
Lo faccia Pure ma perderà solo tempo e soldi perchè a "GENOVA" "ARCHIVIANO TUTTO".
A proposito della citata "SELVAROLO" si ricorda che alle varie A.G. (per modo di dire) è stato fatto presente che la medesima nonostante avesse ben cinque documenti tecnici relativi al sx, si volle basare su un'altra c.t.u. appartenente ad altro procedimento penale e, considerata la mancanza dei presupposti di legge, non poteva "ASSOLUTAMENTE" essere acquisito dalla citata "SELVAROLO".
MA ANCORA PEGGIORE, restando alla acquisizione di tale atto (La falsa C.T.U. del noto Massa), fu la condotta di tale "GARUFI DANIELA", giudice civile di Pistoia la quale, PER LEGGE, avrebbe dovuto nominare un suo perito in sede civile NON POTENDO TENERE ASSOLUTAMENTE CONTO della C.T.U. prodotta nella attigua sede Penale e questo elemento, in particolare è stato segnalato, con tanto di riferimenti legislativi, nell'atto di denuncia sporta a carico della GARUFI medesima;
Caro giudice Baldini il tutto era stato già aprioristicamente deciso ed anche lei sta cercando di coprire tutto questo letame.
Basta, questa vicenda provoca il "VOMITO" e considerato il male che "Volutamente" mi è stato fatto, alla serie di esseri Abietti e futili di cui sopra ne auguro esattamente il doppio nella speranza che siano tutti maledetti da Dio e dagli uomini.
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