ANCHE QUESTA MATTINA IL SIG. PINO ZARRILLI E' STATO PRESENTE DAVANTI AL PALAZZO DI "GIUSTIZIA" DI FIRENZE PER CONTESTARE IN DETTAGLIO TUTTE LE ASSURDITA' CHE "NORMALMENTE" HANNO LUOGO OGNI GIORNO NEI PALAZZI DELLA "GIUSTIZIA" ITALIANI.
ANCHE QUESTA MATTINA IL PORTAVOCE DEL COMITATO SPONTANEO CITTADINI CONTRO LA MALAGIUSTIZIA SI E' RIVOLTO DIRETTAMENTE AL PRESIDENTE DELLA CORTE D'APPELLO DI FIRENZE (DR. DRAGO), PER ESPORRE A CHIARE NOTE TUTTE LE DOGLIANZE DEI CITTADINI (LE VITTIME), AVVERSO QUESTO "SISTEMA GIUDIZIARIO" NEL QUALE NON SI INTRAVEDE ASSOLUTAMENTE NIENTE DI "LEGALE".
ANCHE STAMANI E' STATO OVVIAMENTE EVIDENZIATO CHE LE VARIE "PRONUNCE" (MIGLIAIA) DELLE "A.G., NON SONO SCATURENTI E CONSEQUENZIALI DAI CHIARI PRECETTI DELLE LEGGI SIA PENALE CHE CIVILE MA BENSI' DALLA "VOLONTA' " DEI "MAGISTRATI" I QUALI, "EVIDENTEMENTE" HANNO UN CHIARO "INTERESSE" NEL TENERE QUESTO ASSURDO QUANTO VIGLIACCO QUANTO DELINQUENZIALE "MODUS-OPERANDI".
I "TOGATI" SONO BEN CONSAPEVOLI DI POTER VIOLARE "COSTANTEMENTE" LA LEGGE IN QUANTO, IN ITALIA, E' ASSOLUTAMENTE IMPOSSIBILE PROCEDERE NEI LORO CONFRONTI IN QUANTO, LE MIGLIAIA DI DENUNCE A CARICO DEI MAGISTRATI SONO TRATTATE DA ALTRI "MAGISTRATI" E, COME BEN SAPPIAMO, TUTTI RESTANO FEDELI AL "VINCOLO ASSOCIATIVO" CHE LI ACCOMUNA E QUINDI, DA BUONI "CONFRATELLI" ARCHIVIANO (INSABBIANO) TUTTI GLI ATTI DI DENUNCIA DAI QUALI EMERGE CHIARA LA GRAVE RESPONSABILITA' DEI TOGATI MEDESIMI.
SI SIGNORI, STIAMO PARLANDO DI UNA VERA E PROPRIA "LICENZA DI DELINQUERE" DELLA QUALE HANNO PIENO POSSESSO COLORO CHE "DOVREBBERO" AMMINISTRARE LA "GISTIZIA" IN QUESTO PPAESE.
MI RIVOLGO PERSONALMENTE E DIRETTAMENTE AL "CARO" DR. "DRAGO", PRESIDENTE DELLA CORTE DI APPELLO DI FIRENZE E LO INVITO A LEGGERE NELLA SUA INTIEREZZA LA NOTA NR. 232 POICHE' SE A LUI RISULTANO "IMPROPRI" I TERMINI DA NOI USATI DURANTE LE VARIE (E COSTANTI) MANIFESTAZIONI, NON RIESCO AD IMMAGINARE IN QUALE MODO LO STESSO DR. DRAGO, VOGLIA CLASSIFICARE I TONI ED I TERMINI ADOPERATI DAI SUOI "COLLEGHI" E CIOE' I SIGG. EDOARDO MORI; NELLO ROSSI; FRANCESCO MORCAVALLO E PIERO TONY I QUALI HANNO ESPOSTO NEI MINIMI DETTAGLI LE VARIE ATTIVITA' "DELITTUOSE" DI CUI SONO CHIARAENTE RESPONSABILI UNA INFINITA' DI "MAGISTRATI".
A SEGUITO DI QUANTO SOPRA, AL DR. DRAGO DEVE ESSERE RICORDATO CHE L'UNICA RIFLESSIONE CHE "DOVREBBE" FARE SAREBBE QUELLA DI CLASSIFICARE TALI ATTIVITA' DELITTUOSE E QUALIFICARLE COME CONSEGUENZA DI "ABITUALITA' NEL DELINQUERE"; "PROFESSIONALITA' NEL DELINQUERE" O "TENDENZA A DELINQUERE" POICHE' I FATTI CONTESTATI (TUTTI), SONO PROVATI IN MODO DOCUMENTALE ED INCONTROVERTIBILE.
CHE POI I CARI "MAGISTRATI" ( O PRESUNTI TALI), SIANO COSTANTEMENTE DEDITI A SCRIVERE IL "FALSO" E' COSA ALTRETTANTO CERTA E QUI', SOLO A TITOLO DI ESEMPIO, RIPORTO QUANTO EBBE A SCRIVERE TALE "RENZO DELL'ANNO", QUANDO ANCORA ERA PROC. CAPO DI PISTOIA.
INFATTI LO STESSO, IN UNA ASSURDA QUANTO INVENTATA, QUANTO RIDICOLA ED OVVIAMENTE "FALSA" RICHIESTA DI "ARCHIVIAZIONE" DI INDAGINI A CARICO DI UN SOGETTO "INQUALIFICABILE" (MASSA MASSIMO MANFREDI GIA' C.T.U.), EBBE A SCRIVERE CHE LE MIE, ALTRO NON ERANO CHE "DEDUZIONI PRIVE DI FONDAMENTO E CONSEGUENTI AL TRAUMA SUBITO".
VEDE CARO DR. DRAGO, IL POTERE DEI "TOGATI" SI CONCRETIZZA IN QUESTA ASSURDA E VIGLIACCA "LIBERTA' DI DELINQUERE" POICHE' NELLA MIA OPPOSIZIONE A QUELLA ASSURDA RICHIESTA DI ARCHIVIAZIONE, FECI PRESENTE AL G.I.P. BUZZEGOLI IN QUALE MODO SI POTEVA GIUNGERE CHIARAMENTE ALL'ACCERTAMENTO DELLA VERITA' E QUINDI, COME PREVISTO DAL C.P.P., SUGGERII L'ELEMENTO SUPPLETIVO ALLE INDAGINI MA, IL "BUZZEGOLI" STESSO MI RISPOSE DI "NON ESSERE ASSOLUTAMENTE INTERESSATO ALL'ACCERTAMENTTO DELLA VERITA' ".
E' INUTILE RICORDARE AL DR. DRAGO CHE CHIUNQUE VOGLIA DIFENDERE TALI SOGGETTI, ALTRO NON FA CHE DIFENDERE L'INTOCCABILE "CCASTA" DEI "MAGISTRATI" E, DI SEGUITO NONCHE' A PIU' RIPRESE HO FATTO PRESENTE AL CITATO "DELL'ANNO" DI DISCONOSCERE I "TRAUMI" DEI QUALI (EVENTUALMENTE) LUI FOSSE STATO VITTIMA MA, UNA COSA ERA CERTA E CIOE' LA SUA "MALAFEDE".
INFATTI, QUELLE DEFINITE DAL DELL'ANNO: "MIE DEDUZIONI", ALTRO NON SONO CHE:
1) UN VERBALE DEI RILIEVI DI UN INCIDENTE "MORTALE" COSTANTEMENTE "OCCULTATO" SIA DALLA PROCURA DI PISTOIA CHE DA QUEL TRIBUNALE, INFATTI TALE "DETERMINANTE" ATTO FU TRASMESSO DAL NUCLEO OPERATIVO RADIOMOBILE DEI CC., ALLA "C.A. DEL DOTT, COSTANTINI LUCIANO SOST." IL QUALE LO FORNI' AL C.T.U. DA LUI NOMINATO NELLA PERSONA DI "MASSA MASSIMO MANFREDI" MA, CONSIDERATO CHE IL CITATO "MASSA" RIPORTO' NELLA SUA "CONSULENZA", L'ESATTO CONTRARIO DI QUANTO INDIVIDUATO, DESCRITTO E VERBALIZZATO DAI MILITARI DELL'ARMA, NELL'OCCULTAMENTO DEL CONTENUTO DEL CITATO VERBALE E' PALESE IL CONCORSO DEL CITATO "DR. COSTANTINI" IL QUALE AVREBBE DOVUTO RENDERSI CONTO DEL PALESE "FALSO IDEOLOGICO" PRODOTTO DAL "MASSA" E QUESTA E' UNA PROVA DOCUMENTALE E NON UNA MIA DEDUZIONE;
2) CHE LO STESSO "MASSA MASSIMO MANFREDI" NON SIA MAI STATO "INGEGNERE" PUR FIRMANDOSI COME TALE NON E' UNA MIA DEDUZIONE;
3) CHE LO STESSO "MASSA" NON ABBIA ASSOLUTAMENTE TITOLI PER ASSOLVERE AD INCARICHI PERITALI DI SORTA LO SI EVINCE DAL "RIGETTO" DEL "TRIB. DI FI A SEGUITO DELLA RICHIESTA CHE IL SOGGETTO PROPOSE NEL GIUGNO DEL 1999.
INFATTI IN DATA 16/17 DICEMBRE 1999, LO STESSO TRIBUNALE RESPINSE LA RICHIESTA DEL "MASSA" MOTIVANDOLA CON IL FATTO CHE IL SOGGETTO ERA PRIVO DEI TITOLI PREVISTI E, ON ERA NEMMENOO INGEGNERE.(NE CONSEGUE CHE TUTTTI I SUOI SCRITTTI SONO NULLI ED INUTILIZZABILI ED ANCHE QUESTA NON E' UNA MIA DEDUZIONE;4) CHE LO STESSO DR. COSTANTINI LUCIANO "OMISE" DI CONSEGNARE QUEL VERBALE DEI RILIEVI AL MIO CONSULENTE DI PARTE (LEGGASI DICHIARAZIONE DELL'ING. BARSOTTINI LUCA) NON E' UNA MIA DEDUZIONE;
5) CHE QUEL VERBALE DEI RILIEVI (VEDASI ATTESTATO DELLA CANCELLERIA PENALE DI PISTOIA), NON SIA PRESENTE A CORREDO ATTI DEL FASCICOLO PROCESSUALE A MIO CARICO NON E' UNA MIA DEDUZIONE;6) CHE LO STESSO VERBALE NON SIA PRESENTE (VEDASI ATTESTATO DELLA CANCELLERIA PENALE), A CORREDO ATTI DEL FASCICOLO PROCESSUALE DI TALE "LO GUASTO GIOVANNI"(IL RESPONSABILE DEL SX), NON E' UNA MIA DEDUZIONE;
7) CHE LO STESSO VERBALE NON SIA STATO CONSEGNATO NEMMENO AL NUOVO C.T.U. MOMINATO DALLA PROCURA, ING. BARONCINI CLAUDIO DI LIVORNO (VEDASI SUA DICHIARAZIONE SCRITTA NELLA QUALE E' RIPORTATO CHIARAMENTE CHE TALE ATTOO E' DETERMINANTE PER L''ATTRIBUZIONE DELLE RESPONSABILITA' DEL SX), NON E' UNA MIA DEDUZIONE;
8) CHE I DUE FASCICOLI PROCESSUALI DI CUI SOPRA SIANO, PER LEGGE, "CORPI DI REATO" E CHE NE SIA STATA RICHIESTO A PIU' RIPRESE IL SEQUESTRO, NON E' UNA MIA DEDUZIONE.
CARO DR. DRAGO VEDE ?E' SUFFICIENTE VESTIRE (INDEGNAMENTE) UNA TOGA PER ARROGARSI IL DIRITTO DI SCRIVERE TUTTO IL "FALSO" CHE NECESSITA PER PORTARE A TERMINE L'ATTIVITA' DELITTUOSA INIZIATA ED UN CITTADINO SI RITROVA IINERME DI FRONTE A QUESTO SISTEMA CHE, DI FATTTO, PREVEDE LA "IMPUNITA' " PER I "TOGATI" CHE SI RENDONO RESPONSABILI DI GRAVISSIMI DELITTI POICHE' A GIUDICARE (O FAR FINTA), SONO I CONFRATELLI APPARTENENTI ALLA STESSA INTOCCABILE "CASTA".
DR. DRAGO, IL MIO E' SOLO UNO DELLA INFINITA' DI CASI DI "MALAGIUSTIZIA" CHE AMMORBANO IL PAESE ITALIA E, CONSIDERATO CHE IL TUTTO E' CONFERMATO CHIARAMENTE ANCHE DA DEI SIGG. SUOI COLLEGHI, LEI ADESSO AVREBBE LA POSSIBILITA' DI POTER DIMOSTRARE CHE, CON TALI ATTIVITA' "DELITTTUOSE" NON HA NIENTE A CHE VEDERE ANZI, CONSIDERATO IL SUO RUOLO, LEI POTREBBE FAR SI CHE LA STESSA "PROCURA DI PISTOIA" PROCEDESSE A RICHIEDERE LA REVISIONE DEL/DEI PROCEDIMENTI EX ART. 630 PUNTO C DEL C.P.P. PER PALESE "FALSO IN ATTI GIUDIZIARI" E, COME LEI BEN SA, TALE RICHIESTA INTERESSEREBBE PER COMPETENZA, PROPRIO LA SEDE DA LEI PRESIEDUTA QUINDI, SAREBBE UNA STRAORDINARIA OCCASIONE PER DIMOSTRARE "CON I FATTI", CHE LEI E' E VUOLE RIMANERE ESTRANEO A QUESTI "INQUALIFICABILI" GIOCHI DI "PALAZZO" CHE RESTANO COMUNQUE PREVISTI E CONTEMPLATI DAL C.P.DOTTOR DRAGO, COME VEDE, IL SOTTOSCRITTTO NON HA ADOPERATO NESSUN TERMINE "IMPROPRIO" O ESAGERATO, E' SOLTANTO UN CITTADINO CHE RESTA E RESTERA' FERMO NELLE SUE POSIZIONI, AFFRONTE DI UNA CONDOTTA DA PARTE DI "TOGATI", CHE LASCIO A LEI QUALIFICARE.
PER CONCLUDERE LE RICORDO CHE, A SEGUITO DELL'EVENTO DI CUI SOPRA, IL SOTTOSCRITTTO SI E' VISTO COSTRETTO A PROPORRE ATTO DI DENUNCIA NEI CONFRONTI DI NR. "SEI" MAGISTRATI DI PISTOIA POICHE', A COMINCIARE DAL PRIMO, TUTTI GLI ALTRI HANNO CERCATO DI ARRAMPICARSI SUGLI SPECCHI PROVANDO A DIFENDERE LL'INDIFENDIBILE E QUINDI ASSERENDO UN "FALSO" IN QUANTITA' MAGGIORE MA E' INUTILE CHE LE RICORDI CHE IL TUTTO (COME PREVISTO), E' STATO DEL TUTTTO INUTILE IN QUANTO GENOVA, LA SEDE COMPETENTE PER TERRITORIO HA ARCHIVIATO (INSABBIATO) IL TUTTO COME GIA' I AVEVA ANTICIPATO LA DR.SSA SELVAROLO ROSA (G.U.P. DI PISTOIA) ALLA QUALE CONTESTAI DI PERSONA IL "FALSO" DA LEI RIPORTATO IN UNA SENTENZA MA LA STESSSA, CON UNA INDESCRIVIBILE TRACOTANZA E SFACCCIATAGGINE MI DISSE: "MI VUOLE DENUNCIARE? LO FACCIIA PURE MA TANTO PPERDERA' SOLO TEMPO E SOLDI PPERCHE' A GENOOVA, COME SEMPRE, ARCHIVIERANNO TUTTTO".
DOTT DRAGO, C'E' UNA COSA CHE NON DEVE ASSOLUTAMENTE ESSERE SOTTOVALUTATA OSSIA CHE LE NOSTRE MANIFESTAZIONI SONO E SARANNO COSTANTI COME LE OSTRE APPPARIZIONI IN TV MA UNA COSA E' CERTA OSSIA LA "NOSTRA ONESTA'" ED IL "NOSTRO AUTOCONTROLLO" POICHE' LE "REAZIONI DETTATE DALLA DISPERAZIONE" POTREBBERO ESSERE BEN ALTRE.
NELLA SPERANZA CHE LA S.V. LEGGA QUESTE RIGHE, DI UN COMUNE CITTADINO O DI UN "BORGHESE PICCOLO PICCOLO", LE PORGO I MIEI DISTINTI SALUTI.
ANCHE QUESTA MATTINA IL PORTAVOCE DEL COMITATO SPONTANEO CITTADINI CONTRO LA MALAGIUSTIZIA SI E' RIVOLTO DIRETTAMENTE AL PRESIDENTE DELLA CORTE D'APPELLO DI FIRENZE (DR. DRAGO), PER ESPORRE A CHIARE NOTE TUTTE LE DOGLIANZE DEI CITTADINI (LE VITTIME), AVVERSO QUESTO "SISTEMA GIUDIZIARIO" NEL QUALE NON SI INTRAVEDE ASSOLUTAMENTE NIENTE DI "LEGALE".
ANCHE STAMANI E' STATO OVVIAMENTE EVIDENZIATO CHE LE VARIE "PRONUNCE" (MIGLIAIA) DELLE "A.G., NON SONO SCATURENTI E CONSEQUENZIALI DAI CHIARI PRECETTI DELLE LEGGI SIA PENALE CHE CIVILE MA BENSI' DALLA "VOLONTA' " DEI "MAGISTRATI" I QUALI, "EVIDENTEMENTE" HANNO UN CHIARO "INTERESSE" NEL TENERE QUESTO ASSURDO QUANTO VIGLIACCO QUANTO DELINQUENZIALE "MODUS-OPERANDI".
I "TOGATI" SONO BEN CONSAPEVOLI DI POTER VIOLARE "COSTANTEMENTE" LA LEGGE IN QUANTO, IN ITALIA, E' ASSOLUTAMENTE IMPOSSIBILE PROCEDERE NEI LORO CONFRONTI IN QUANTO, LE MIGLIAIA DI DENUNCE A CARICO DEI MAGISTRATI SONO TRATTATE DA ALTRI "MAGISTRATI" E, COME BEN SAPPIAMO, TUTTI RESTANO FEDELI AL "VINCOLO ASSOCIATIVO" CHE LI ACCOMUNA E QUINDI, DA BUONI "CONFRATELLI" ARCHIVIANO (INSABBIANO) TUTTI GLI ATTI DI DENUNCIA DAI QUALI EMERGE CHIARA LA GRAVE RESPONSABILITA' DEI TOGATI MEDESIMI.
SI SIGNORI, STIAMO PARLANDO DI UNA VERA E PROPRIA "LICENZA DI DELINQUERE" DELLA QUALE HANNO PIENO POSSESSO COLORO CHE "DOVREBBERO" AMMINISTRARE LA "GISTIZIA" IN QUESTO PPAESE.
MI RIVOLGO PERSONALMENTE E DIRETTAMENTE AL "CARO" DR. "DRAGO", PRESIDENTE DELLA CORTE DI APPELLO DI FIRENZE E LO INVITO A LEGGERE NELLA SUA INTIEREZZA LA NOTA NR. 232 POICHE' SE A LUI RISULTANO "IMPROPRI" I TERMINI DA NOI USATI DURANTE LE VARIE (E COSTANTI) MANIFESTAZIONI, NON RIESCO AD IMMAGINARE IN QUALE MODO LO STESSO DR. DRAGO, VOGLIA CLASSIFICARE I TONI ED I TERMINI ADOPERATI DAI SUOI "COLLEGHI" E CIOE' I SIGG. EDOARDO MORI; NELLO ROSSI; FRANCESCO MORCAVALLO E PIERO TONY I QUALI HANNO ESPOSTO NEI MINIMI DETTAGLI LE VARIE ATTIVITA' "DELITTUOSE" DI CUI SONO CHIARAENTE RESPONSABILI UNA INFINITA' DI "MAGISTRATI".
A SEGUITO DI QUANTO SOPRA, AL DR. DRAGO DEVE ESSERE RICORDATO CHE L'UNICA RIFLESSIONE CHE "DOVREBBE" FARE SAREBBE QUELLA DI CLASSIFICARE TALI ATTIVITA' DELITTUOSE E QUALIFICARLE COME CONSEGUENZA DI "ABITUALITA' NEL DELINQUERE"; "PROFESSIONALITA' NEL DELINQUERE" O "TENDENZA A DELINQUERE" POICHE' I FATTI CONTESTATI (TUTTI), SONO PROVATI IN MODO DOCUMENTALE ED INCONTROVERTIBILE.
CHE POI I CARI "MAGISTRATI" ( O PRESUNTI TALI), SIANO COSTANTEMENTE DEDITI A SCRIVERE IL "FALSO" E' COSA ALTRETTANTO CERTA E QUI', SOLO A TITOLO DI ESEMPIO, RIPORTO QUANTO EBBE A SCRIVERE TALE "RENZO DELL'ANNO", QUANDO ANCORA ERA PROC. CAPO DI PISTOIA.
INFATTI LO STESSO, IN UNA ASSURDA QUANTO INVENTATA, QUANTO RIDICOLA ED OVVIAMENTE "FALSA" RICHIESTA DI "ARCHIVIAZIONE" DI INDAGINI A CARICO DI UN SOGETTO "INQUALIFICABILE" (MASSA MASSIMO MANFREDI GIA' C.T.U.), EBBE A SCRIVERE CHE LE MIE, ALTRO NON ERANO CHE "DEDUZIONI PRIVE DI FONDAMENTO E CONSEGUENTI AL TRAUMA SUBITO".
VEDE CARO DR. DRAGO, IL POTERE DEI "TOGATI" SI CONCRETIZZA IN QUESTA ASSURDA E VIGLIACCA "LIBERTA' DI DELINQUERE" POICHE' NELLA MIA OPPOSIZIONE A QUELLA ASSURDA RICHIESTA DI ARCHIVIAZIONE, FECI PRESENTE AL G.I.P. BUZZEGOLI IN QUALE MODO SI POTEVA GIUNGERE CHIARAMENTE ALL'ACCERTAMENTO DELLA VERITA' E QUINDI, COME PREVISTO DAL C.P.P., SUGGERII L'ELEMENTO SUPPLETIVO ALLE INDAGINI MA, IL "BUZZEGOLI" STESSO MI RISPOSE DI "NON ESSERE ASSOLUTAMENTE INTERESSATO ALL'ACCERTAMENTTO DELLA VERITA' ".
E' INUTILE RICORDARE AL DR. DRAGO CHE CHIUNQUE VOGLIA DIFENDERE TALI SOGGETTI, ALTRO NON FA CHE DIFENDERE L'INTOCCABILE "CCASTA" DEI "MAGISTRATI" E, DI SEGUITO NONCHE' A PIU' RIPRESE HO FATTO PRESENTE AL CITATO "DELL'ANNO" DI DISCONOSCERE I "TRAUMI" DEI QUALI (EVENTUALMENTE) LUI FOSSE STATO VITTIMA MA, UNA COSA ERA CERTA E CIOE' LA SUA "MALAFEDE".
INFATTI, QUELLE DEFINITE DAL DELL'ANNO: "MIE DEDUZIONI", ALTRO NON SONO CHE:
1) UN VERBALE DEI RILIEVI DI UN INCIDENTE "MORTALE" COSTANTEMENTE "OCCULTATO" SIA DALLA PROCURA DI PISTOIA CHE DA QUEL TRIBUNALE, INFATTI TALE "DETERMINANTE" ATTO FU TRASMESSO DAL NUCLEO OPERATIVO RADIOMOBILE DEI CC., ALLA "C.A. DEL DOTT, COSTANTINI LUCIANO SOST." IL QUALE LO FORNI' AL C.T.U. DA LUI NOMINATO NELLA PERSONA DI "MASSA MASSIMO MANFREDI" MA, CONSIDERATO CHE IL CITATO "MASSA" RIPORTO' NELLA SUA "CONSULENZA", L'ESATTO CONTRARIO DI QUANTO INDIVIDUATO, DESCRITTO E VERBALIZZATO DAI MILITARI DELL'ARMA, NELL'OCCULTAMENTO DEL CONTENUTO DEL CITATO VERBALE E' PALESE IL CONCORSO DEL CITATO "DR. COSTANTINI" IL QUALE AVREBBE DOVUTO RENDERSI CONTO DEL PALESE "FALSO IDEOLOGICO" PRODOTTO DAL "MASSA" E QUESTA E' UNA PROVA DOCUMENTALE E NON UNA MIA DEDUZIONE;
2) CHE LO STESSO "MASSA MASSIMO MANFREDI" NON SIA MAI STATO "INGEGNERE" PUR FIRMANDOSI COME TALE NON E' UNA MIA DEDUZIONE;
3) CHE LO STESSO "MASSA" NON ABBIA ASSOLUTAMENTE TITOLI PER ASSOLVERE AD INCARICHI PERITALI DI SORTA LO SI EVINCE DAL "RIGETTO" DEL "TRIB. DI FI A SEGUITO DELLA RICHIESTA CHE IL SOGGETTO PROPOSE NEL GIUGNO DEL 1999.
INFATTI IN DATA 16/17 DICEMBRE 1999, LO STESSO TRIBUNALE RESPINSE LA RICHIESTA DEL "MASSA" MOTIVANDOLA CON IL FATTO CHE IL SOGGETTO ERA PRIVO DEI TITOLI PREVISTI E, ON ERA NEMMENOO INGEGNERE.(NE CONSEGUE CHE TUTTTI I SUOI SCRITTTI SONO NULLI ED INUTILIZZABILI ED ANCHE QUESTA NON E' UNA MIA DEDUZIONE;4) CHE LO STESSO DR. COSTANTINI LUCIANO "OMISE" DI CONSEGNARE QUEL VERBALE DEI RILIEVI AL MIO CONSULENTE DI PARTE (LEGGASI DICHIARAZIONE DELL'ING. BARSOTTINI LUCA) NON E' UNA MIA DEDUZIONE;
5) CHE QUEL VERBALE DEI RILIEVI (VEDASI ATTESTATO DELLA CANCELLERIA PENALE DI PISTOIA), NON SIA PRESENTE A CORREDO ATTI DEL FASCICOLO PROCESSUALE A MIO CARICO NON E' UNA MIA DEDUZIONE;6) CHE LO STESSO VERBALE NON SIA PRESENTE (VEDASI ATTESTATO DELLA CANCELLERIA PENALE), A CORREDO ATTI DEL FASCICOLO PROCESSUALE DI TALE "LO GUASTO GIOVANNI"(IL RESPONSABILE DEL SX), NON E' UNA MIA DEDUZIONE;
7) CHE LO STESSO VERBALE NON SIA STATO CONSEGNATO NEMMENO AL NUOVO C.T.U. MOMINATO DALLA PROCURA, ING. BARONCINI CLAUDIO DI LIVORNO (VEDASI SUA DICHIARAZIONE SCRITTA NELLA QUALE E' RIPORTATO CHIARAMENTE CHE TALE ATTOO E' DETERMINANTE PER L''ATTRIBUZIONE DELLE RESPONSABILITA' DEL SX), NON E' UNA MIA DEDUZIONE;
8) CHE I DUE FASCICOLI PROCESSUALI DI CUI SOPRA SIANO, PER LEGGE, "CORPI DI REATO" E CHE NE SIA STATA RICHIESTO A PIU' RIPRESE IL SEQUESTRO, NON E' UNA MIA DEDUZIONE.
CARO DR. DRAGO VEDE ?E' SUFFICIENTE VESTIRE (INDEGNAMENTE) UNA TOGA PER ARROGARSI IL DIRITTO DI SCRIVERE TUTTO IL "FALSO" CHE NECESSITA PER PORTARE A TERMINE L'ATTIVITA' DELITTUOSA INIZIATA ED UN CITTADINO SI RITROVA IINERME DI FRONTE A QUESTO SISTEMA CHE, DI FATTTO, PREVEDE LA "IMPUNITA' " PER I "TOGATI" CHE SI RENDONO RESPONSABILI DI GRAVISSIMI DELITTI POICHE' A GIUDICARE (O FAR FINTA), SONO I CONFRATELLI APPARTENENTI ALLA STESSA INTOCCABILE "CASTA".
DR. DRAGO, IL MIO E' SOLO UNO DELLA INFINITA' DI CASI DI "MALAGIUSTIZIA" CHE AMMORBANO IL PAESE ITALIA E, CONSIDERATO CHE IL TUTTO E' CONFERMATO CHIARAMENTE ANCHE DA DEI SIGG. SUOI COLLEGHI, LEI ADESSO AVREBBE LA POSSIBILITA' DI POTER DIMOSTRARE CHE, CON TALI ATTIVITA' "DELITTTUOSE" NON HA NIENTE A CHE VEDERE ANZI, CONSIDERATO IL SUO RUOLO, LEI POTREBBE FAR SI CHE LA STESSA "PROCURA DI PISTOIA" PROCEDESSE A RICHIEDERE LA REVISIONE DEL/DEI PROCEDIMENTI EX ART. 630 PUNTO C DEL C.P.P. PER PALESE "FALSO IN ATTI GIUDIZIARI" E, COME LEI BEN SA, TALE RICHIESTA INTERESSEREBBE PER COMPETENZA, PROPRIO LA SEDE DA LEI PRESIEDUTA QUINDI, SAREBBE UNA STRAORDINARIA OCCASIONE PER DIMOSTRARE "CON I FATTI", CHE LEI E' E VUOLE RIMANERE ESTRANEO A QUESTI "INQUALIFICABILI" GIOCHI DI "PALAZZO" CHE RESTANO COMUNQUE PREVISTI E CONTEMPLATI DAL C.P.DOTTOR DRAGO, COME VEDE, IL SOTTOSCRITTTO NON HA ADOPERATO NESSUN TERMINE "IMPROPRIO" O ESAGERATO, E' SOLTANTO UN CITTADINO CHE RESTA E RESTERA' FERMO NELLE SUE POSIZIONI, AFFRONTE DI UNA CONDOTTA DA PARTE DI "TOGATI", CHE LASCIO A LEI QUALIFICARE.
PER CONCLUDERE LE RICORDO CHE, A SEGUITO DELL'EVENTO DI CUI SOPRA, IL SOTTOSCRITTTO SI E' VISTO COSTRETTO A PROPORRE ATTO DI DENUNCIA NEI CONFRONTI DI NR. "SEI" MAGISTRATI DI PISTOIA POICHE', A COMINCIARE DAL PRIMO, TUTTI GLI ALTRI HANNO CERCATO DI ARRAMPICARSI SUGLI SPECCHI PROVANDO A DIFENDERE LL'INDIFENDIBILE E QUINDI ASSERENDO UN "FALSO" IN QUANTITA' MAGGIORE MA E' INUTILE CHE LE RICORDI CHE IL TUTTO (COME PREVISTO), E' STATO DEL TUTTTO INUTILE IN QUANTO GENOVA, LA SEDE COMPETENTE PER TERRITORIO HA ARCHIVIATO (INSABBIATO) IL TUTTO COME GIA' I AVEVA ANTICIPATO LA DR.SSA SELVAROLO ROSA (G.U.P. DI PISTOIA) ALLA QUALE CONTESTAI DI PERSONA IL "FALSO" DA LEI RIPORTATO IN UNA SENTENZA MA LA STESSSA, CON UNA INDESCRIVIBILE TRACOTANZA E SFACCCIATAGGINE MI DISSE: "MI VUOLE DENUNCIARE? LO FACCIIA PURE MA TANTO PPERDERA' SOLO TEMPO E SOLDI PPERCHE' A GENOOVA, COME SEMPRE, ARCHIVIERANNO TUTTTO".
DOTT DRAGO, C'E' UNA COSA CHE NON DEVE ASSOLUTAMENTE ESSERE SOTTOVALUTATA OSSIA CHE LE NOSTRE MANIFESTAZIONI SONO E SARANNO COSTANTI COME LE OSTRE APPPARIZIONI IN TV MA UNA COSA E' CERTA OSSIA LA "NOSTRA ONESTA'" ED IL "NOSTRO AUTOCONTROLLO" POICHE' LE "REAZIONI DETTATE DALLA DISPERAZIONE" POTREBBERO ESSERE BEN ALTRE.
NELLA SPERANZA CHE LA S.V. LEGGA QUESTE RIGHE, DI UN COMUNE CITTADINO O DI UN "BORGHESE PICCOLO PICCOLO", LE PORGO I MIEI DISTINTI SALUTI.