Credetemi, non sono chiaroveggente ma già circa 15 giorni or sono ebbi a scrivere un post che commentava il testo di questa "Poesia" di Pierangelo Bertoli;
Come tenni a precisare all'epoca Bertoli è di sx e per quanto mi riguarda, ripeto che di positivo a sx c'è stato il sx di Gigi Riva, il sx di Maradona ed il gancio sx di Benvenuti;
Detto questo proprio non si può apprezzare in toto questo "Magico testo" scritto appunto da Pierangelo Bertoli e, nel condividerlo totalmente, adesso, dopo che ieri abbiamo ascoltato il "Discorso di Conte", vorrei davvero cantarlo insieme a tutti voi poichè ogni termine, ogni riga ed ogni periodo, fanno richiamo espresso e totale a quanto asserito ieri dal citato "Signor Conte" quindi, pescando qua e la tra i versi di questo brano, mi sento ancor più di dire che:
E adesso che farò, non so che dire.......; Ma continuando non dimentico che:
ho sempre scritto i versi con la penna
non ordini precisi di lavoro; Ed inoltre: Ho sempre odiato i porci ed i ruffiani e quelli che rubavano un salario.......e: Canterò le mie canzoni per la strada ed affronterò la vita a muso duro un guerriero senza patria e senza spada con un piede nel passato e lo sguardo dritto e aperto nel futuro.
.....e ho fatto mille viaggi nei deserti perchè volevo dire ciò che penso volevo andare avanti ad occhi aperti; adesso dovrei fare le canzoni con i dosaggi esatti degli esperti magari poi vestirmi come un fesso per fare il deficiente nei concerti. ("O nei comizi o nei "Discorsi"!); Non so se sono stato mai poeta e non mi importa niente di saperlo riempirò i bicchieri del mio vino non so com'è però vi invito a berlo e le masturbazioni celebrali le lascio a chi è maturo al punto giusto le mie canzoni voglio raccontarle a chi sa masturbarsi per il gusto. E non so se avrò gli amici a farmi il coro o se avrò soltanto volti sconosciuti canterò le mie canzoni a tutti loro e alla fine della strada potrò dire che i miei giorni li ho vissuti. Ok basta ricordare chiaramente che le citate "Masturbazioni cerebrali" ricordate magistralmente da Pierangelo, le lasciamo molto volentieri ai vari "Saputelli" i quali, "Arrampicandosi sugli specchi", hanno cercato di voler cercare un senso ed un nesso logico a quanto esposto dall'amico "Conte" il quale, forse non si è nemmeno reso conto che dalle sue arole è emerso chiaro e netto "L'Artifizio" che già da tempo chiaramente "Aleggiava" nel governo e che ha fatto propinare "Tutti quei NO che erano in chiara linea con la forma mentis del PD !
A Muso Duro - Pierangelo Bertoli - Affronterò La Vita a ... - YouTube
Come tenni a precisare all'epoca Bertoli è di sx e per quanto mi riguarda, ripeto che di positivo a sx c'è stato il sx di Gigi Riva, il sx di Maradona ed il gancio sx di Benvenuti;
Detto questo proprio non si può apprezzare in toto questo "Magico testo" scritto appunto da Pierangelo Bertoli e, nel condividerlo totalmente, adesso, dopo che ieri abbiamo ascoltato il "Discorso di Conte", vorrei davvero cantarlo insieme a tutti voi poichè ogni termine, ogni riga ed ogni periodo, fanno richiamo espresso e totale a quanto asserito ieri dal citato "Signor Conte" quindi, pescando qua e la tra i versi di questo brano, mi sento ancor più di dire che:
E adesso che farò, non so che dire.......; Ma continuando non dimentico che:
ho sempre scritto i versi con la penna
non ordini precisi di lavoro; Ed inoltre: Ho sempre odiato i porci ed i ruffiani e quelli che rubavano un salario.......e: Canterò le mie canzoni per la strada ed affronterò la vita a muso duro un guerriero senza patria e senza spada con un piede nel passato e lo sguardo dritto e aperto nel futuro.
.....e ho fatto mille viaggi nei deserti perchè volevo dire ciò che penso volevo andare avanti ad occhi aperti; adesso dovrei fare le canzoni con i dosaggi esatti degli esperti magari poi vestirmi come un fesso per fare il deficiente nei concerti. ("O nei comizi o nei "Discorsi"!); Non so se sono stato mai poeta e non mi importa niente di saperlo riempirò i bicchieri del mio vino non so com'è però vi invito a berlo e le masturbazioni celebrali le lascio a chi è maturo al punto giusto le mie canzoni voglio raccontarle a chi sa masturbarsi per il gusto. E non so se avrò gli amici a farmi il coro o se avrò soltanto volti sconosciuti canterò le mie canzoni a tutti loro e alla fine della strada potrò dire che i miei giorni li ho vissuti. Ok basta ricordare chiaramente che le citate "Masturbazioni cerebrali" ricordate magistralmente da Pierangelo, le lasciamo molto volentieri ai vari "Saputelli" i quali, "Arrampicandosi sugli specchi", hanno cercato di voler cercare un senso ed un nesso logico a quanto esposto dall'amico "Conte" il quale, forse non si è nemmeno reso conto che dalle sue arole è emerso chiaro e netto "L'Artifizio" che già da tempo chiaramente "Aleggiava" nel governo e che ha fatto propinare "Tutti quei NO che erano in chiara linea con la forma mentis del PD !
A Muso Duro - Pierangelo Bertoli - Affronterò La Vita a ... - YouTube
23 mag 2011 - Caricato da tiziano ti
Grazie a: © Pierangelo Bertoli &: Entità: © WMG Tipo di contenuti: Registrazione sonora. Immagini ...Muso Duro... (F.Urzino - P.A.Bertoli)... E adesso che farò, non so che dire e ho freddo come quando stavo solo ho sempre scritto i versi con la penna non ordini precisi di lavoro. Ho sempre odiato i porci ed i ruffiani e quelli che rubavano un salario i falsi che si fanno una carriera con certe prestazioni fuori orario Canterò le mie canzoni per la strada ed affronterò la vita a muso duro un guerriero senza patria e senza spada con un piede nel passato e lo sguardo dritto e aperto nel futuro. Ho speso quattro secoli di vita e ho fatto mille viaggi nei deserti perchè volevo dire ciò che penso volevo andare avanti ad occhi aperti adesso dovrei fare le canzoni con i dosaggi esatti degli esperti magari poi vestirmi come un fesso per fare il deficiente nei concerti. Canterò le mie canzoni per la strada ed affronterò la vita a muso duro un guerriero senza patria e senza spada con un piede nel passato e lo sguardo dritto e aperto nel futuro. Non so se sono stato mai poeta e non mi importa niente di saperlo riempirò i bicchieri del mio vino non so com'è però vi invito a berlo e le masturbazioni celebrali le lascio a chi è maturo al punto giusto le mie canzoni voglio raccontarle a chi sa masturbarsi per il gusto. Canterò le mie canzoni per la strada ed affronterò la vita a muso duro un guerriero senza patria e senza spada con un piede nel passato e lo sguardo dritto e aperto nel futuro. E non so se avrò gli amici a farmi il coro o se avrò soltanto volti sconosciuti canterò le mie canzoni a tutti loro e alla fine della strada potrò dire che i miei giorni li ho vissuti.
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