"MASSA MASSIMO MANFREDI" = "TRIBUNALE" DI PISTOIA = "IMMOBILISMO"= "VIOLARE IL CODICE PENALE ? PERCHE' NO !
pubblicata da Mauro Masoni il giorno martedì 5 luglio 2011 alle ore 16.03
Chiunque sia interessato può visitare il blog http://moonposter.blogspot.com
OLTREMODO ESAUSTIVO E' L'ALL.NR.15 QUARTO FAX "MINISTERIALE"
CHIUNQUE ABBIA AVUTO A CHE FARE CON TALE SOGGETTO DEVE SAPERE CHE ALL'EPOCA LO STESSO ERA PRIVO DEI TITOLI LEGALI PER ASSOLVERE AD INCARICHI PERITALI, NONOSTANTE SIA LA PROCURA NONCHE' IL TRIBUNALE DI PISTOIA PROCEDESSERO COSTANTEMENTE MA "ILLEGALMENTE" A NUMEROSE NOMINE SIA COME C.T.U. CHE COME PERITO DEL MASSA MEDESIMO.
IL "SOGGETTO" INFATTI NON POTEVA ASSOLVERE AD INCARICHI PERITALI DI SORTA COME STABILITO DAL TRIBUNALE DI FIRENZE IN DATA 16.12.99 CHE "RIGETTO' " LA SUA RICHIESTA DI ISCRIZIONE A QUELL'ALBO PERITI.
SI SOTTOLINEA CHE TUTTI I DOCUMENTI TECNICI PRODOTTI DAL MASSA MEDESIMO SONO ATTI "NULLI" E QUINDI PER LEGGE "INUTILIZZABILI" IN OGNI DOVE.
GLI EVENTUALI INTERESSATI POSSONO QUINDI PROPORRE RICORSO PER L'ANNULLAMENTO DI QUALSIASI PRONUNCIA DELL'A.G. CHE SI BASI SU DOCUMENTI FIRMATI DAL CITATO MASSA O COMUNQUE CHIEDERE LA REVISIONE DI TALI PROCEDIMENTI.
E LE COMPAGNIE DI ASS., A SEGUITO DI DOC. "FALSI" PRODOTTI, RISPARMIANO MILIARDI !
Che tale "Soggetto" abbia trovato il modo per far "Debitamente" ratificare, in data 02.12.2010, suoi "Titoli di Studio" "Conseguiti" all'estero altro non è che una "Implicita Conferma" al fatto che nell'anno duemila (ed ancor prima) non avrebbe potuto comunque firmarsi da Ing. ma il tanto "Comprensivo" "Tribunale" di Pistoia volle soprassedere anche a quello.
Si rappresenta inoltre che, come appare sulla Gazzetta Ufficiale nr.282 del 2.12.2010, tale "Ratifica" ebbe luogo nonostante il parere "Negativo" sia del rappresentante del M.I.U.R (Ministero Istruzione Università e Ricerca) e sia del rappresentante del Consiglio Nazionale degli Ingegneri il quale, oltre a dichiarare parere negativo a tale riconoscimento si è "Espressamente" riservato il diritto di contestarlo in ogni sede competente.
Comunque, ciò che resta la cosa più importante nonchè "Scandalosa" è che lo stesso "Tribunale" abbia "Omesso" di tener in debito conto che il "Soggetto" all'epoca non poteva assolvere ad incarichi peritali di sorta in quanto così stabilì il Tribunale di Firenze nel mese di dicembre del 1999.
Di seguito lo stesso "Tribunale" di Pistoia "Omise" anche di tener conto che il "Soggetto" aveva totalmente "Occultato" il Verbale dei rilievi di un sx "Mortale", rilievi esperiti dal M.llo NOCERA Pasquale dell'Arma cc. di Pistoia.
Lo stesso "Tribunale" approfittò "Vigliaccamente" della "Morte" del citato M.llo NOCERA il quale non avrebbe potuto deporre.
Questo è un fatto "Certo" ed "Incontrovertibile", resta da stabilire se quella fu esclusivamente la volontà del noto "Massa" oppure se quest'ultimo eseguì un ordine a lui impartito o comunque assecondò una richiesta allo stesso proposta.
Questo particolare non è stato di minimo interesse ne della "Procura" di Pistoia e nemmeno del locale "Tribunale", chissà perchè si è voluti essere così "Comprensivi" nei confronti del responsabile di così gravi delitti.
Piccolo articolare, il dr. Costantini Luciano, all'epoca P.M. titolare di quelle Indagini "Omise" di leggere quel Verbale (o comunque non ne volle tener conto) e lo passò comunque al "Massa" che lo "Occultò".
Il P.M. ha il "Dovere" di leggere gli atti a lui inviati, non è prevista nessuna delega e se il dr. Costantini non avesse "Omesso" dil leggere le due pagine del Verbale dei rilievi di un sx "Mortale" avrebbe immediatamente preso atto del "Falso" prodotto dal "Massa" ed avrebbe avuto il dovere di procedere nei suoi confronti ma, evidentemente i fatti si sono svolti in altro modo.
Il citato dr. Costantini potrebbe (e dovrebbe) fornire le spiegazioni relative al fatto.
Naturalmente ognuno è libero di pensare ciò che vuole e naturalmente ciò che viene da pensare è che tale condotta, di tutto il palazzo di "Giustizia" di Pistoia, non fu adottata esclusivamente per "Coprire" le gravi responsabilità del "Massa" ma appare molto più comprensibile che quel comportamento di tutte le A.G. locali ed interessate al caso, sia stato tenuto per "Insabbiare" le responsabilità di qualcun'altro che, certamente ha più "Autorità" in quel palazzo. non dimenticando che quel P.M. "Omise" anche di consegnare quel Verbale (Determinante), al mio consulente di parte così come la "Procura" di Pistoia "Omise" di consegnarlo al nuovo c.t.u. nominato da quella sede così come tale Verbale è risultato "Mancante" da nr. -2- fascicoli Processuali (a Pistoia si fanno i processi senza atti determinanti).
Quindi il noto "Massa" adesso potrà scegliere se effettuare un tirocinio di tre anni in uno studio di Ingegneria o dare i relativi esami integrativi (cinque scritti e quello orale) in un Ateneo Italiano.
In seguito potrà esercitare la professione di Ing. e magari potrà anche proporre nuovamente la domanda di Iscrizione all'albo periti del Trib. di Firenze a lui rigettata nel '99 ed allora vedremo se quel Tribunale (Firenze), a prescindere dalle varie "Omissioni" del Trib. di Pistoia che avrebbe dovuto Giudicare e Condannare il "Massa", riterrà opportuno iscrivere il "Massa" medesimo a quell'albo periti considerata comunque la "Personalità" del "Massa" il quale ha dimostrato di non aver remora alcuna a scrivere un "Falso" Infame e Vergognoso come è stato conosciuto annche in sede parlamentare (vedasi Interrogazione) ma tutti sappiamo che nel "Bel Paese" l'iter di alcune procedure può essere interrotto o da cause sopravvenute o da volontà di terze persone che si adoperano per "Aggiustare" la posizione di soggetti palesemente "Protetti" e "Raccomandati".
Il palazzo della "Giustizia" di Pistoia per anni ha "Illegalmente" nominato c.t.u. e perito il "Massa" il quale tuttora è privo dei titoli di legge per assolvere a tali incarichi.
Quando avrà tali titoli gli organi preposti ne prenderanno atto così come potrebbero tener conto della pregressa "Condotta" del "Massa" medesimo per far si che non sia legalizzato il modus-operandi di tale soggetto il quale, in caso contrario potrebbe tranquillamente reiterare la condotta finalizzata a determinati "Lacchezzi" .
Finchè c'è "Vita".....c'è speranza di poter prendere atto che tutti coloro che delinquono siano perseguiti come la "Legge Penale" impone e dispone.
CHE SCHIFO; altro dirVi non so !
OLTREMODO ESAUSTIVO E' L'ALL.NR.15 QUARTO FAX "MINISTERIALE"
CHIUNQUE ABBIA AVUTO A CHE FARE CON TALE SOGGETTO DEVE SAPERE CHE ALL'EPOCA LO STESSO ERA PRIVO DEI TITOLI LEGALI PER ASSOLVERE AD INCARICHI PERITALI, NONOSTANTE SIA LA PROCURA NONCHE' IL TRIBUNALE DI PISTOIA PROCEDESSERO COSTANTEMENTE MA "ILLEGALMENTE" A NUMEROSE NOMINE SIA COME C.T.U. CHE COME PERITO DEL MASSA MEDESIMO.
IL "SOGGETTO" INFATTI NON POTEVA ASSOLVERE AD INCARICHI PERITALI DI SORTA COME STABILITO DAL TRIBUNALE DI FIRENZE IN DATA 16.12.99 CHE "RIGETTO' " LA SUA RICHIESTA DI ISCRIZIONE A QUELL'ALBO PERITI.
SI SOTTOLINEA CHE TUTTI I DOCUMENTI TECNICI PRODOTTI DAL MASSA MEDESIMO SONO ATTI "NULLI" E QUINDI PER LEGGE "INUTILIZZABILI" IN OGNI DOVE.
GLI EVENTUALI INTERESSATI POSSONO QUINDI PROPORRE RICORSO PER L'ANNULLAMENTO DI QUALSIASI PRONUNCIA DELL'A.G. CHE SI BASI SU DOCUMENTI FIRMATI DAL CITATO MASSA O COMUNQUE CHIEDERE LA REVISIONE DI TALI PROCEDIMENTI.
E LE COMPAGNIE DI ASS., A SEGUITO DI DOC. "FALSI" PRODOTTI, RISPARMIANO MILIARDI !
Che tale "Soggetto" abbia trovato il modo per far "Debitamente" ratificare, in data 02.12.2010, suoi "Titoli di Studio" "Conseguiti" all'estero altro non è che una "Implicita Conferma" al fatto che nell'anno duemila (ed ancor prima) non avrebbe potuto comunque firmarsi da Ing. ma il tanto "Comprensivo" "Tribunale" di Pistoia volle soprassedere anche a quello.
Si rappresenta inoltre che, come appare sulla Gazzetta Ufficiale nr.282 del 2.12.2010, tale "Ratifica" ebbe luogo nonostante il parere "Negativo" sia del rappresentante del M.I.U.R (Ministero Istruzione Università e Ricerca) e sia del rappresentante del Consiglio Nazionale degli Ingegneri il quale, oltre a dichiarare parere negativo a tale riconoscimento si è "Espressamente" riservato il diritto di contestarlo in ogni sede competente.
Comunque, ciò che resta la cosa più importante nonchè "Scandalosa" è che lo stesso "Tribunale" abbia "Omesso" di tener in debito conto che il "Soggetto" all'epoca non poteva assolvere ad incarichi peritali di sorta in quanto così stabilì il Tribunale di Firenze nel mese di dicembre del 1999.
Di seguito lo stesso "Tribunale" di Pistoia "Omise" anche di tener conto che il "Soggetto" aveva totalmente "Occultato" il Verbale dei rilievi di un sx "Mortale", rilievi esperiti dal M.llo NOCERA Pasquale dell'Arma cc. di Pistoia.
Lo stesso "Tribunale" approfittò "Vigliaccamente" della "Morte" del citato M.llo NOCERA il quale non avrebbe potuto deporre.
Questo è un fatto "Certo" ed "Incontrovertibile", resta da stabilire se quella fu esclusivamente la volontà del noto "Massa" oppure se quest'ultimo eseguì un ordine a lui impartito o comunque assecondò una richiesta allo stesso proposta.
Questo particolare non è stato di minimo interesse ne della "Procura" di Pistoia e nemmeno del locale "Tribunale", chissà perchè si è voluti essere così "Comprensivi" nei confronti del responsabile di così gravi delitti.
Piccolo articolare, il dr. Costantini Luciano, all'epoca P.M. titolare di quelle Indagini "Omise" di leggere quel Verbale (o comunque non ne volle tener conto) e lo passò comunque al "Massa" che lo "Occultò".
Il P.M. ha il "Dovere" di leggere gli atti a lui inviati, non è prevista nessuna delega e se il dr. Costantini non avesse "Omesso" dil leggere le due pagine del Verbale dei rilievi di un sx "Mortale" avrebbe immediatamente preso atto del "Falso" prodotto dal "Massa" ed avrebbe avuto il dovere di procedere nei suoi confronti ma, evidentemente i fatti si sono svolti in altro modo.
Il citato dr. Costantini potrebbe (e dovrebbe) fornire le spiegazioni relative al fatto.
Naturalmente ognuno è libero di pensare ciò che vuole e naturalmente ciò che viene da pensare è che tale condotta, di tutto il palazzo di "Giustizia" di Pistoia, non fu adottata esclusivamente per "Coprire" le gravi responsabilità del "Massa" ma appare molto più comprensibile che quel comportamento di tutte le A.G. locali ed interessate al caso, sia stato tenuto per "Insabbiare" le responsabilità di qualcun'altro che, certamente ha più "Autorità" in quel palazzo. non dimenticando che quel P.M. "Omise" anche di consegnare quel Verbale (Determinante), al mio consulente di parte così come la "Procura" di Pistoia "Omise" di consegnarlo al nuovo c.t.u. nominato da quella sede così come tale Verbale è risultato "Mancante" da nr. -2- fascicoli Processuali (a Pistoia si fanno i processi senza atti determinanti).
Quindi il noto "Massa" adesso potrà scegliere se effettuare un tirocinio di tre anni in uno studio di Ingegneria o dare i relativi esami integrativi (cinque scritti e quello orale) in un Ateneo Italiano.
In seguito potrà esercitare la professione di Ing. e magari potrà anche proporre nuovamente la domanda di Iscrizione all'albo periti del Trib. di Firenze a lui rigettata nel '99 ed allora vedremo se quel Tribunale (Firenze), a prescindere dalle varie "Omissioni" del Trib. di Pistoia che avrebbe dovuto Giudicare e Condannare il "Massa", riterrà opportuno iscrivere il "Massa" medesimo a quell'albo periti considerata comunque la "Personalità" del "Massa" il quale ha dimostrato di non aver remora alcuna a scrivere un "Falso" Infame e Vergognoso come è stato conosciuto annche in sede parlamentare (vedasi Interrogazione) ma tutti sappiamo che nel "Bel Paese" l'iter di alcune procedure può essere interrotto o da cause sopravvenute o da volontà di terze persone che si adoperano per "Aggiustare" la posizione di soggetti palesemente "Protetti" e "Raccomandati".
Il palazzo della "Giustizia" di Pistoia per anni ha "Illegalmente" nominato c.t.u. e perito il "Massa" il quale tuttora è privo dei titoli di legge per assolvere a tali incarichi.
Quando avrà tali titoli gli organi preposti ne prenderanno atto così come potrebbero tener conto della pregressa "Condotta" del "Massa" medesimo per far si che non sia legalizzato il modus-operandi di tale soggetto il quale, in caso contrario potrebbe tranquillamente reiterare la condotta finalizzata a determinati "Lacchezzi" .
Finchè c'è "Vita".....c'è speranza di poter prendere atto che tutti coloro che delinquono siano perseguiti come la "Legge Penale" impone e dispone.
CHE SCHIFO; altro dirVi non so !
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