martedì 17 febbraio 2015

All. nr.254) "MAGISTRATURA" = "COSA NOSTRA" QUINDI "ITALIA" = "PAESE ALLO SBANDO" -

A Pistoia ( come del resto in tutta Italia), il "Tribunale" è assente" e l'autorità giudiziaria è, di fatto la stessa identica associazione a delinquere di stampo mafioso di sempre e che ben conosciamo.

Nel caso qualcuno avesse ancora dubbi circa questo stato di cose, si ricorda che quanto sopra è ciò che risulta chiaramente dalle interviste sia su carta che in tv, rilasciate dai Sigg. Dr. Nello Rossi (Proc. Agg. di Roma); Dr. Piero Tony (Proc. C. di Prato); Dr. Francesco Morcavallo (già giudice presso il Trib. Min. Bologna) ed il Dr. Edoardo Mori (Giudice per oltre 40 anni.

 Il sottoscritto ha perso totalmente la fiducia in qualsiasi "Istituzione" dello "Stato.
La dittatura "Massonico-Mafiosa" dei "Togati" è e rimane "Immutata" e nessuno può permettersi di diffondere determinate notrizie in quanto l'infame casta ha il potere di controllare ttutto e tutti e di conseguenza "Impone" le sue volontà.
Come ben sappiamo, il sottocscritto provò a diffondere a mezzo stampa la sua vicenda contattando vari quotidiani, due uffici Ansa e tutte le tv sia pubbliche che private ed inviando sempre i documenti necessari ma il tutto fu inutile anche se, non arrendendosi, , approfittando del cambio del direttore del settimanale "Panorama", il successore di tale "Belpietro", dott. Mulè, stimolato da un caporedattore il quale era a totale conoscenza dei fatti, inviò un giornalista ad intervistarmi ed a prendere atto della veridicità di quanto da me denunciato.
Effettuata la verifica, quel professionista scrisse anche un bell'articolo ma, forse sbagliò nel voler contattare i "Magistrati" pistoiesi responsabili dei svariati delitti.
Infatti, una volta che il palazzo della "Giustizia" di Pistoia fu a conoscenza che quella testata giornalistica si stava in teressando al caso qualche "Padrino" si mosse ed il già citato direttore "Mulè" pose immediatamente il veto alla pubblicazione dell'articolo già scritto da quel giornalista.
La "Dittatura "Massonico-Mafiosa" della magistratura italiana non ha limiti.
Speravo che con il cambio del Prrocuratore Capo di Pistoia qualcosa cambiasse poichè tale "Dell'Anno" è straconosciuto per la sua "Negatività" e "Carenza Professionale" (definizione usata dal C.S.M. nei riguardi del "Soggetto".
Agli inizi del mese di dicembre 2014, il sottoscritto inviò una memoria riassunrtiva di tutto quanto accaduto in quel palazzo della "Giustizia", al nuovo "Proc. Capo Dr. Canessa ma, al momento, ciò che stà vincendo è il medesimo e costante ed assordante "Silenzio".
Evidentemente anche chi vorrebbe fare il proprio dovere, in determinate sedi (Pistoia ne è la prova), deve "Obbligatoriamente" sottostare a determinate direttive imposte da qualche appartenente alla nota "Casta".
La "Masso-Mafia" ha di fatto il potere di "Imbavagliare" chiunque a prescindere dal ruolo ricoperto.
Infatti, non mettendo in dubbio l'onestà e la buona fede del nuovo Procuratore Capo Dr. Canessa, gioco forza è da considerare l'intervento di "Qualcuno" che ha il potere di tacitare chiunque.
La "Casta" togata resta quindi "Intoccabile" ed i cittadini continueranno ad essere "Vittime" di queste azioni "Criminogene" figlie della più sfrenata corruzione e che partoriscono costantemente tutti i"FFalsi" e tutte le "Omissioni" ritenute utili a questo assurdo, Delinquenziale ed Infame sistema.

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