Danilo Bonelli Capperi Mauro....che testimonianza agghiacciante ! Invito tutti ad ascoltarla per rendersi conto non solo dello stato della giustizia in Italia ma soprattutto della condizione di noi cittadini che ci rivolgiamo alla Magistratura per essere tutelati.....cittadini.....ma che dico ?......sudditi, quello solo siamo !
Piace a Piera Beccaris ed a Pino Zarrilli.
Si prega di ascoltare la registrazione cliccando sulla sottostante scritta celeste e di seguito leggere quelle che appaiono "Logiche Conclusioni".
PER VEDERE ED ASCOLTARE IL FILMATO CLICCARE SULLA SCRITTA BLU SOTTOSTANTE
https://www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=zBtcGQUe0RI
Il "Cittadino" !
Ossia colui che, se posto innanzi a determinati soggetti, quasi la totalità degli appartenenti alla pubblica amministrazione viene regolarmente trattato come un "Oggetto", come una "Nullità", come una "Cosa inutile" ed ovviamente rappresenta un enorme "Fastidio" per coloro i quali sono abituati a "NON" lavorare e quando lo fanno hanno "Sempre" una condotta riprovevole poichè volutamente"Ignoranti" di qualsiasi norma ricompresa nel "Diritto".
I "Magistrati Inquirenti" sono indicati quali "Dominus" dell'azione penale ma, in "Italia" sono palesemente i "Dominus" dell'azione "Illegale" e "Delittuosa".
Di seguito, il personale impiegatizio, che forma la "Corolla" intorno a quei soggetti recanti il nome di "Magistrati", si adopera costantemente per contrastare il Cittadino e "Difendere" strenuamente i "Magistrati" dinanzi ai quali si inchinano ossequiosi e rispettosi della loro volontà anche quando, solo per logica, questi contrastano spudoratamente con qualsiasi principio che dovrebbe essere la base di una società civile.
Ascoltando questa registrazione si resta "Esterrefatti" e ci poniamo una domanda: "Quanta pazienza deve avere sempre il Cittadino" ?
Come ben sappiamo la questione verte sempre su decisioni prese dai "Togati" i quali ovviamente non ricevono mai le persone interessate le quali si trovano a dover sostenere un contraddittorio con i citati i"Impiegati" i quali, oltre a non avere il benchè minimo potere decisionale, difendono a spada tratta i loro "Idoli" pur se consapevoli del "Marcio" che regna in quei "Palazzi".
In tutto questo il "Cittadino" è sempre "Solo" e nonostante un incredibile "Autocontrollo", appare del tutto normale che, per il misto di rabbia e disperazione possano essere dette cose che, in un paese "Serio" e lineare (per certo non l'Italia), nessuno si sognerebbe nemmeno di pensare.
In questo disgraziato "Sistema", chiunque abbia responsabilità cos'è che stà aspettando ?
Perchè è facilmente intuibile capire che, quanto "Soltanto" detto dal Sig. Iovino (il quale, solo da quanto emerso dalla registrazione ha tutte le ragioni del mondo), qualche altra persona non si limiti solo a dirlo ma passi alle vie di fatto e, nel caso dovesse accadere, è facile intuire il seguito:
La "Vittima" sarebbe sicuramente il "Togato", indicato come umile e mite "Servitore" dello Stato il quale, sicuramente si era "Sempre" distinto per la sua operosità.
Per quanto riguarda il "Cittadino" invece sarebbe sicuramente "Liquidato" con due righe ove, nella migliore delle ipotesi, verrebbe dipinto come un soggetto sofferente di manie di persecuzione ed ovviamente psicolabile.
No Signori, a questo "Schifoso" gioco non ci stò perchè nel 99,9 % dei casi, quel togato poi descritto come un "Santo", altro non è stato che un essere: Viscido, Interessato ed Infame il quale, coprendosi con una "Toga" (l'abito è nobile ma chi lo indossa quasi sempre no), altro non ha fatto che "Ignorare Volutamente" anche i più elementari e basilari precetti del nostro "Diritto" essendo ben consapevole di NON essere mai perseguito (tranne le eccezioni che confermano la regola e per le quali eccezioni i suoi "Colleghi" lo hanno punito perchè ha "Sgarrato" all'interno della "Casta").
Sissignori, sappiamo perfettamente che il "Vincolo associativo" che accomuna i "Togati", impedisce agli uni di procedere nei confronti degli altri e ne consegue che quella amministrazione statale che dovrebbe "Rispettare" e "Far rispettare" la Legge, altro non è che una "Associazione a delinquere di stampo Mafioso" ove la "Corruzione" è dilagante, il "Falso" è una costante e l'omissione di atti del proprio ufficio nonchè l'occultamento di vari "Atti Veri" completano questo bel corollario poichè è a dir poco aberrante la "Vigliaccheria" della quale sono intrisi gli animi di tali soggetti nel loro intimo più profondo.
Ben diversa sarebbe invece la valutazione se venisse considerato che quel "Cittadino", dopo dieci, quindici ed anche venti anni di "Angherie" , soprusi e Violenze morali di ogni genere, sentendosi perso e colto dalla "Disperazione" ha reagito si, in modo illegale ma, tale condotta è stata "Stimolata" nonchè "Istigata" per anni, da uno o più soggetti i quali non hanno mai perso l'occasione per far capire quel'è il messaggio ossia: "Non è vero ciò che storicamente è avvenuto ma è vero solo ed escluusivamente ciò che"Noi Togati" abbiamo "Artatamente" ricostruito"!
Se in questo appare palese il nostro interesse, tu "Cittadino" devi "Tacere" in quanto NOI e solo NOI siamo i detentori del "Potere".
Detto questo possiamo solo aggiungere che, "Stato Democratico" e stato di "Diritto" sono e restano soltanto "Belle Parole" perchè in Italia è vigente la più strisciante ed infame delle "Dittature" ossia quella "Mascherata" (male), da democrazia ed i principi del "Diritto" sono andati persi nei meandri delle "Delinquenziali" menti di questi soggetti i quali hanno la totale responsabilità di questo stato di cose ed avrebbero la totale responsabilità di qualsiasi disperata azione posta in essere da quel soggetto "Insignificante" del quale sin'ora si è parlato: "IL CITTADINO" ossia la "Vittima Sacrificale" di questo infernale stato di cose posto in essere dalla "Magistratura italiana".
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