ALL.NR.146) STRANEZZE ITALIANE E DIVERSITA' DI OPINIONI. (stare con la Legge non equivale a stare con determinati "Togati").

Angelo Arminio · 

Il Capo dello Stato, dunque, Presidente di diritto del Consiglio Superiore della Magistratura, riceve, all’ indomani di quella seconda sentenza che lo qualifica delinquente comune, Silvio Berlusconi, Presidente di un partito, il PDL, che ben poteva essere rappresentato dal solo Segretario nazionale Angelino Alfano secondo costumi politici consolidati; e lo prega di dare continuità al Governo!!!

• Con tale atto Giorgio Napolitano, Capo dello Stato ribollito, ottiene i seguenti risultati certamente previsti:
  1) Frena l’opinione pubblica onesta nella sua naturale contestazione al protagonismo politico di un pluri- indagato e pluri- condannato, di fatto riabilitando il personaggio;
  2) Mortifica l’organo di autogoverno della magistratura che si è più volte espresso contro le invettive scomposte del Boss di Arcore nei confronti dei magistrati;
  3) Delegittima di fatto il Tribunale di Milano, i collegi giudicanti e la “giustizia della repubblica” in senso lato, per l’ostentata indifferenza al la sentenza penale, clamorosa per il rilievo politico del reo;
  4) Fornisce a Silvio Berlusconi l'aureola di salvatore della Patria, laddove il controllo del Governo e della maggioranza parlamentare è invece strumentale alla difesa dei suoi interessi minacciati dalle vicende penali;
  4) Si conferma infine paladino, ma questa non è una novità, di un governo chiaramente orientato alla conservazione di un sistema che nella opinione di un buon 70% di italiani deve essere smantellato con ogni mezzo.
  
  Il nostro è veramente un Paese originale e curioso!!

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  • A 37 persone piace questo elemento.
  • 
    Amadio Lorenzo l'attuale Presidente della Repubblica, diciamo così, non brilla per il suo comporamento agli occhi dei suoi contemporanei oggi, domani la storia potrà certificare se vince la palma del peggiore Presidente in assoluto nella storia della nostra povera Repubblica!!!

    12 ore fa · Mi piace · 3
  • 
    Mauro Masoni Non voglio assolutamente entrare nel merito della sentenza citata (a criticarla in modo chiaro ed oltremodo professionale ha già provveduto il presidente delle camere penali italiane (Avv. Valerio Spigarelli) il quale ha ulteriormente aggiunto che in Italia, la "Giustizia" perchè possa essere così definita dovrebbe essere non solo riformata ma rifondata totalmente in tutta la sua architettura).
    Fatta questa premessa e, riferendomi proprio a chi la rappresenta ( o meglio, la "Dovrebbe"rappresentare) mi sento di aggiungere che:
    1) Se il noto e famigerato C.S.M. (del quale mi sembra che faccia o abbia fatto parte anche quel P.M. il quale "Scandalosamente definì il Sig. Enzo Tortora come "Cinico venditore di morte"), viene "Mortificato" (a prescindere dai motivi) è quanto di meno si può augurare ad una "Casta"la quale "Quotidianamente" viola le leggi dello stato distruggendo un'infinità di cittadini ( i testimoni diretti siamo migliaia), potendo contare sulla "Immunità" derivante dal "Vincolo associativo" che accomuna la stragrande maggioranza dei togati.
    Stranamente nell'ultimo anno (fatto eccezionale nella quasi unicità), il palazzo della Giustizia di Perugia ha disposto l'arresto di due "Togati" i quali mi pare operassero entrambi in Roma. (meno male che qualcuno di loro si salva).
    2) Continuando a non entrare nel merito della vicenda, se vivaddio capita che un "Tribunale" (o presunto tale come presunti tali sono un'infinità in questo paese) viene "Delegittimato", se quei "Giudicanti" vengono "Delegittimati e se la "Giustizia" (ma anche questo elemento è latitante come affermato da autorevoli voci), viene delegittimata, posso garantire che, allemigliaia di famiglie che purtroppo hanno avuto a che fare con tali figuri con la "Toga"(indegnamente indossata), non fa altro che piacere.
    Il fatto è che nessuno di quei soggetti si sentirà ne delegittimato ne mortificato e nemmeno sfiorato dal verificarsi dell'incontro indicato ed i medesimi togati, per certo anche divertiti, continueranno (e non tocco minimamente la vicenda del signor "B"), ogni volta che il "Prezzo" o il Profitto" sarà da loro individuato, a violare la legge penale (Non valida per loro) commettendo i più gravi delitti previsti dal c.p.
    Inoltre e concludendo, mi sembra di aver letto da qualche altra parte che il ministro Alfano è solito fare il "Lustrascarpe" al sig."B", quindi se il "Ribollito" Presidente della Repubblica si è impegnato per fornire l'aureola ad un "Pluricondannato" non è escluso che anch'egli faccia il lustrascarpe e, considerata l'età avrebbe molta più esperienza.
    Quei soggetti sono capaci di tutto e, fatte salve le eccezioni che confermano la regola, per tutti gli altri non può esserci ne pietà ne comprensione in quanto per la loro "Criminale" condotta molte persone sono totalmente distrutte e molte non sono più in vita perchè il loro fisico non ha debitamente reagito o perchè si sono suicidati.

    10 ore fa · Mi piace · 1
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All.nr 145) NUOVI REFERENDUM PER IL PROBLEMA GIUSTIZIA

http://www.facebook.com/photo.php?fbid=10200680792275346&set=a.1176903215882.2027667.1027141243&type=1&theater

Foto del diario

I primi referendum abrogativi ad avere un successone si sono tenuti in Italia nel 1987, ma poi qualcuno ha fatto si che il volere del Popolo sovrano venisse disapplicato...

Il Partito Radicale, il Partito Liberale Italiano e il Partito Socialista Italiano presentarono nel 1987 la richiesta di tre referendum per ottenere la responsabilità civile dei magistrati, l'abrogazione della Commissione inquirente e del sistema elettorale del Consiglio superiore della magistratura, come risposta ai sempre più frequenti problemi della giustizia. LA RISPOSTA DEI CITTADINI FU TRAVOLGENTE...

Ma con la legge 117/88 il volere del popolo fu vanificato!!!

Tra i protagonisti che in quegli anni si battevano per la riforma della giustizia vi era Enzo Tortora, conduttore televisivo accusato sulla base di alcune dichiarazioni di pentiti di essere colluso con la camorra e il traffico di stupefacenti, rivelatesi successivamente false. La lunga detenzione del conduttore, e la successiva elezione nelle liste radicali che sosteneva le sue battaglie politiche, contribuiva ad alimentare la discussione pubblica nel paese e nei mezzi di comunicazione circa la situazione della giustizia italiana.

L'appello radicale per la riforma della giustizia venne sottoscritto anche da molti magistrati[1]:

Questo l'appello di allora...

« L’otto novembre gli italiani sono chiamati ad esprimersi su due aspetti particolarmente rilevanti della crisi della giustizia.

Di fronte a insensibilità politiche e a resistenza corporative, i referendum sulla giustizia rappresentano un’occasione unica offerta ai cittadini per riaffermare fondamentali principi dello stato di diritto, abolire anacronistici privilegi e irresponsabilità e rivendicare improrogabili riforme.

Lo strumento referendario restituisce così la parola ai cittadini.

Non è più accettabile, infatti, che i ministri responsabili di gravi reati non vengano perseguiti.

Non è più accettabile che i magistrati che, per colpa grave, abbiano danneggiato un cittadino non siano chiamati a risponderne dinnanzi ad un loro collega.

Introducendo la responsabilità civile dei magistrati per colpa grave (grave negligenza, grave imperizia, gravi omissioni) non si intacca ma si riafferma la loro autonomia ed indipendenza. Abrogando i poteri istruttori della commissione inquirente per i reati dei ministri si eliminano inammissibili impunità.

Noi voteremo SI ed invitiamo a votare SI perché anche politici e magistrati rispondano, come ogni cittadino, di fronte alla legge »

Ora, con questi nuovi quesiti referendari i Radicali ci consentono di poter di nuovo scegliere..., cerchiamo stavolta di non farci fregare il risultato...

di: Luigi Iovino

144) "REFERENDUM PER IL "PROBLEMA" GIUSTIZIA ORA ESISTE SOLO IL "PROBLEMA", LA "gIUSTIZIA" E' LATITANTE !

Mauro Masoni Quanto sopra, in quanto riguarda i diritti fondamentali ed inalienabili di ogni cittadino onesto, dovrebbe avere anche una retroattività minimo di un quinquennio.

Inoltre non vi deve essere remora alcuna, aconsiderare tra i vari fatti reato commessi (Quotidianamente) dai magistrati,oltre alla citata "Colpa Grave", anche l'ipotesi del "Dolo"(Coscienza e volontà di delinquere) in quanto sono molteplici i casi nei quali(come quello che riguarda il sottoscritto), ove un "Verbale" dirilievi o di dichiarazioni o altro, è stato palesemente "Occultato"dalla A.G. titolare del fascicolo.
Inoltre appare d'obbligo ricordare che, consideratoche il nuovo C.P.P. prevede il sistema "Accusatorio" (Abolendo ilvecchio sistema "Inquisitorio), nel caso di qualsiasi denuncia (edovviamente in modo specifico quelle avverso magistrati), alla attuale"Udienza Camerale" contemplata dal citato codice, intervengano"Obbligatoriamente" tutte le parti in causa e cioè la "PubblicaAccusa" (il P.M.); l'avv. difensore della/e persona/e denunciate edovviamente la "Parte Lesa".
Sempre come prevede l'attuale "SistemaAccusatorio", le parti di cui sopra dovrebbero apparire (Anche in udienzacamerale), di fronte ad un "Giudice" veramente terzo il quale, presoatto delle richieste dell''accusa e delle richieste della difesa, dia luogo adun contraddittorio paritetico e costruttivo mirato alla raccolta di qualsiasielemento ritenuto idoneo per la pronuncia del giudicante.
Il sottoscritto (e chissà quanti altri cittadini), èinvece testimone del fatto che attualmente, nonostante l'esistenza della normache ne prevede la presenza, alla "Udienza Camerale" tenutasinell'ottobre 2012 presso il Tribunale di Genova di fronte a tale "BaldiniFerdinando" (G.I.P.), non erano presenti ne l'avvocato delle personedenunciate e si badi bene, nemmeno il P.M. che aveva compilato la richiesta di"Archiviazione".
Alla richiesta di contezza relativa a tali assenze,proposta a quel "Giudice", ne seguì una risposta chiaramente mista adun "Sorrisetto" di scherno, con la quale quel giudice affermava che:"Il P.M. non partecipa MAI".
Poi continuò chiedendo se avevo qualcosa dadichiarare ed alla mia risposta affermativa seguì immediatamente l'invito diquel "Giudice" a "Fare presto" in quanto il soggetto aveva"Tanto da Lavorare" e considerato che il sottoscritto proposecomunque un verbale di "Integrazione" alle denunce presentate neiconfronti dii nr. "SEI" magistrati di Pistoia, si tiene a precisareche, alla fine di ogni periodo del citato verbale, ne conseguiva la richiestada parte del "Giudice", di non fargli perdere tanto tempo perchè lostesso "Aveva da Lavorare".
Preso atto di tale comportamento appare palese (evergognoso) il fatto che quel "Giudice" Baldini Ferdinando, sapeva dinon voler certamente tenere in considerazione quanto da me verbalizzato cosìcome di conseguenza si può affermare che lo stesso (purtroppo)"Giudice" non aveva minimamente tenuto conto di quanto esposto nellemie denunce e nella "Opposizione" alla richiesta di"Archiviazione" proposta dal "Latitante" P.M. il quale, inseguito ai vari "Falsi" che risultavano contenuti nella sua citatarichiesta di archiviazione, sarebbe stato "Giustamente" chiamato arisponderne ed allo stesso sarebbe stato chiesto anche il motivo (assurdo) a seguitodel quale, alcuni fatti non solo evidenti ma "Oggettivi" e provati inmodo "Documentale", erano stati totalmente "Ignorati" daquella A.G. (o comunque presunta tale).

Inoltre sarebbe da chiedere che, tali udienze siano"Sempre" registrate ed il nastro con il relativo contenuto dovrebbeessere, per "Prassi" consegnato alla parte lesa la quale, a seguitodi determinate condotte ed a determinati eventi, potrebbe fornire anche la"Incontrovertibile" risultanza relativa al contenuto di merito,letterale e terminologico dei vari contradditttori tenuti in quelle sedi alfine di contrastare in qualsiasi modo le aberranti "FARSE" che inItalia vengono definite "Udienze" (che siano camerali o meno nullacambia).

5 ore fa · Mi piace · 1

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Pino Zarrilli QUANTA RAGIONE hai caro Mauro...!!! Purtroppo!!!

4 ore fa · Mi piace

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Mauro Masoni Grazie Pinoma, come vedi, a parte la terminologia che oramai mi è propria, considerata la mia pregressa professione, non occorre impegnarsi molto per evidenziare la"Malafede" e la "Vigliaccheria" di tantissimi togati iquali continuano imperterriti a fregarsene altamente di tutto e di tutti.
Proprio ieri in uno speciale del tg5 vi eranopresenti alcuni signori tra i quali una rappresentante del Partito Radicale laquale, parlando con il presidente dell'Associazione Nazionale Magistrati, hafatto ovviamente riferimento al referendum sulla responsabilità civile deglistessi ed al caso "Tortora", chiedendo di seguito, che fine avesserofatto quei "Magistrati" ed in particolare il P.M. che, inventandosiil tutto, non ebbe emora alcuna ad appellare l'imputato "Tortora",come "Cinico Venditore di morte".
Considerato che siamo in Italia, tutti iimagistrati, compreso quel P.M., hanno fatto la loro "Onorata"(=DELINQUENZIALE), carriera.
Ma anche se oramai, anche allo scrivente viene lanoia a ripetere sempre le stesse cose, è comunque il caso di ricordare che, unacosa è ledere l'onore di una persona (ed in sua presenza si ravviserebbero gliestremi per l'Ingiuria mentre in sua asenza si configurerebbe la Diffamazione)ma benaltra cosa è lo stilare una richiesta di rinvio a giudizio"Falsa", supportata da elementi "Falsi" nella quale vengonochiaramente "Simulate tracce di reato a carico di una persona".
Infatti, in quest'ultimo caso appaiono chiari gliestremi per procedere per il Delitto di "Calunnia" (368 c.p.).
Ed inoltre, poichè trattasi di delitto perseguibiled'ufficio non occorrerebbe nemmeno la denuncia presentata dalla parte lesa inquanto in un paese "Pulito", le altre A.G. avrebbero l'obbligo diprocedere.
A qualcuno risulta che sia mai successo ?
S.O.S. Italia, AAA-"Giustizia" Cercasi.

3 ore fa · Mi piace

All. nr, 143)"PAROLE DI UN GIUDICE INTERCETTATO IL QUALE MINACCIAVA UN AVVOCATO" (il Giudice è agli arresti)- Sergio Nardelli

Sergio Nardelli
guarda, io ci metto un attimo a telefonare a dei miei amici calabri che prendono il treno, vengono, te danno una corcata de botte e se ne ripartono». Così parlava Chiara Schettini, l'ex giudice fallimentare del Tribunale di Roma, arrestata per peculato......
http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/13_giugno_14/intercettazioni-giudice-mafiosa-2221641987909.shtml

«Io giudice, più mafiosa dei mafiosi»
roma.corriere.it
Chiara Schettini, ex giudice fallimentare del Tribunale di Roma, arrestata per corruzione e peculato
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Mauro Masoni Queste sono "Violenze" che, da moltissimi "Togati" sono adottate con cadenza quotidiana, "Stranamente" sono capitati questi due casi che si possono definire "Unici" in quanto non succede mai che la magistratura proceda nei confronti di un appartenente,
Quello che deve far notizia è comunque proprio il "Silenzio" assordante dei vari mezzi di iinformazione i quali (come la volta precedente), hanno taciuto il tutto.
9 ore fa · Modificato · Mi piace

«Io giudice, più mafiosa dei mafiosi»

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Chiara Schettini, ex giudice fallimentare del Tribunale di Roma, arrestata per corruzione e peculato

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All.nr.142) "SENTENZE PILOTATE" ARRESTATA EX GIUDICE FALLIMENTARE DI ROMA"

Mauro Masoni ha condiviso un link.

15 giugno
Dniele Bertinetto ha condiviso questo post.

Sentenze pilotate, arrestata ex giudice fallimentare di Roma

roma.corriere.it

Il fermo di Chiara Schettini deciso dai pm di Perugia: è legato all'attività professionale della donna

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  Mauro Masoni Ragazzi è proprio il caso di "Meravigliarci" !
  1) Perchè è rarissimo (come sappiamo), che alcuni togato procedano nei confronti di altri togati;
  2) Perchè proprio la stessa sede (Perugia), alcuni mesi or sono procedette all'arresto di un "Magistrato" (presunto tale), romano dal nome Roberto Staffa.
  Con infinito piacere dobbiamo dedurne che nella sede di Perugia, alcuni Togati non aderiscono al "Vincolo Associativo" che unisce la quasi totalità dei "Magistrati" (o presunti tali.
  Onore ai Magistrati di Perugia e continuiamo a sperare !
  Mercoledì alle 15.50 · Mi piace
  
  
  

  • ED INOLTRE

  
  

  Il Dr. Sebastiano Puliga fu il giudice designato per il caso della società di Gino e Zionela, I Due Torrenti, e di altre imprese come Hotel Sheraton di Firenze, la Fiorentina calcio, Villa delle Rose, Regnicoli Foresto, Fratelli Catalani, API, Villa Demidoff ed altri. Per il suo comportamento, verificatosi nel corso degli anni, si è guadagnato la fama di giudice molto corrotto che prendeva le sue decisioni non a fine di giustizia ma per lucro personale.

  <a><img></img></a>Oggi il dr. Puliga è accusato di concussione, corruzione, falso ideologico e materiale, bancarotta, ecc. ecc. I capi di imputazione sonocirca 200, le vittime sono circa 150 ditte toscane danneggiate dalle procedure condotte dal Puliga e di una trentina di professionisti da lui nominati, fra i quali dr. Alessandro Lozzi, liquidatore della I Due Torrenti Srl, -

  Oltre a professionisti esterni, il Puliga si era garantito particolari consensi anche dagli operatori all’interno del Tribunale di Firenze, sopratutto donne, anche di ruoli importanti che erano sue amanti, come la segretaria del Presidente del Tribunale di Firenze dott. Armando Sechi, sig.ra Anna Cardone, che addirittura firmava provvedimenti apponendo per imitazione la firma del Presidente.

  • Se non "ri-spieghiamo" ai Procuratori della Repubblica e ai loro "sostituti" qual'é il loro dovere..., secondo me la barca non riparte...

    17 ore fa · Mi piace
  • 
    

    Mauro Masoni Il punto focale del tema non è il "Rispiegare" i vari doveri alle varie A.G.
    Il nodo è che, come sappiamo, i loro "Doveri" non coincidono con i loro interessi" o con gli interessi di loro colleghi e comunque appartenenti alla "Casta" oppure in qualche modo, sempre per interessi di "Palazzo" è stato deciso di "Archiviare" "Insabbiare" ed "Occultare" determinati procedimenti (una infinità).
    Ne consegue che il potere "Massonico-Mafioso" di "Quasi" tutti gli appartenenti alla "Casta", allo stato dei fatti è inarrestabile ed il "Vincolo Associativo" che accomuna i "Confratelli" esclude qualsivoglia procedimento nei confronti di un "Collega" (affiliato).
    Siamo alla fine del mese di luglio e dopo il p.m. "Staffa" di Roma ed il giudice "Schettini", sempre di Roma, è stato arrestato un altro giudice a Lecce.
    Sono tre magistrati arrestati in sette mesi e si ringraziano le A.G. che hanno proceduto ma, a fronte dell'aberrante condizione nella quale versa la "Giustizia" italiana, la percentuale è assolutamente infinitesimale.
    Speriamo comunque che sia l'inizio di un cammino percorrendo il quale si possano raggiungere i luoghi ove "Diritto", "Legalità" ed "Onestà" non siano ritenuti termini "Astratti" ed oramai dimenticati.

    14 ore fa · Mi piace
  • 
    

    Pino Zarrilli ... "corre voce", da fonti attendibili... che il Puliga e la Schettini ("casualmente" entrambi "Giudici Fallimentari"...) siano stati perseguiti SOLO perché GUADAGNAVANO TROPPO ed erano restii "a Spartire"... ecco perché DECINE-CENTINAIA di ALTRI Casi e già Denuncianti, sono stati "stranamente" esclusi dal "Processo Puliga + 36"...

    3 ore fa · Mi piace · 1
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    Mauro Masoni MAGISTRATURA= "SE IO TI AIUTO AD "INSABBIARE" QUALCOSA, TU DEVI CORRISPONDERMI QUANTO "DOVUTO", CARO "COLLEGA"!
    TRADUZIONE: DILAGANTE CORRUZIONE; DILAGANTE CONCUSSIONE; DILAGANTE L'INTERESSE PRIVATO IN ATTI DI UFFICIO NONCHE' PECULATO E MALVERSAZIONE, IL TUTTO RICOMPRESO DAI VARI "FALSI IDEOLOGICI".
    PS: PER PIANGERE DAVVERO, IMMAGINATE COME SAREBBE LA NOSTRA ITALIA SENZA UNA "MAGISTRATURA" MAFIO-MASSONICA CON IL POTERE CHE CONOSCIAMO ED OVVIAMENTE TUTELATA E PROTETTA DA QUELL'INUTILE ORGANO RECANTE IL NOME DI C.S.M.-

All.nr.141) "IL SILENZIO DEI MEDIA E DIALOGHI TRA VITTIME DELL'INFAMIA CHIAMATA GI"GIUSTIZIA"

Ma i telegiornali tacciono !

La "Casta" non può essere toccata, di qualsiasi cosa si renda responsabile.
Accadde così anche quando, nemmeno un anno fa, sempre il palazzo della Giustizia di Perugia dispose l'arresto di un P.M. di Roma (Staffa Roberto).
E' evidente che , sia la stampa che la televisione sono "Controllate" dai poteri.
(Ma il silenzio è mafia).
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Pino Zarrilli ciao Mauro, hai ragione, ma "se ci pensi"... con questa "scatoletta" STIAMO RIUSCENDO ad aprire "più brecce" nel "famoso Muro di Gomma"... anche Grazie a persone come te che non hanno NESSUNA REMORA nel mettere i Nomi e Cognomi di questi Delinquenti "travestiti" da Magistrati... Avvocati... Periti di Tribunale ecc... ecc...
un abbraccio...
19 ore fa · Mi piace

Mauro Masoni Si Pino, anche se non so quanto potrà servire continuerò ad adoperare questa scatoletta al fine di cercare di far capire a quanti più cittadini possibile, che il potere della "Casta" con la Toga è infinito e fa vivere tutti i cittadini in uno stato di Polizia, un regime che permette a tali soggetti di stravolgere qualsiasi norma sia penale che civile.
Come vediamo ci sono anche delle eccezioni e qualche Magistrato procede anche nei confronti di un collega e ciò desta sia gioia che "Meraviglia" in tutti noi perchè questi soggetti "Travestiti" da Magistrati (un'infinità), sono ben coscienti delle armi di cui possono disporre, una delle quali è "l'Archiviazione".
Con quest'ultima infatti viene evitato il confronto con chicchessia, la verità continua a rimanere "Occultata" e nessuno ha il potere di fare assolutamente niente.
Alla morte di Falcone, il collega Borsellino (consapevole di quanto lo aspettava), denunciò pubblicamente tutto il C.S.M. ma niente mutò nelle menti di coloro che avevano già deciso e preso atto che lo "Stato" li aveva già abbandonati entrambi (Come fu fatto col Gen. Dalla Chiesa), ciò deve e ripeto deve far comprendere anche ai più sordi ed agli indifferenti che chiunque voglia applicare la legge in modo indiscriminato, senza il minimo riguardo per nessuno viene iscritto nel libro nero ed a seconda dei casi la "Casta" procede nei loro confronti o complicandogli la carriera in qualsiasi modo o cercando di farlo passare per anormale oppure nei casi di cui sopra, giungendo all'Estrema-Ratio.
Stiamo vivendo in un paese esattamente così ma come si vede nel menefreghismo più totale e......"Le stelle stanno a guardare"!
17 ore fa · Modificato · Mi piace · 1

Pino Zarrilli ... e noi siamo "le meteoriti" che sconvolgeranno il loro Infame "pianeta"...
17 ore fa · Mi piace

Mauro Masoni La speranza non muore !

All. nr.140) " UN ALTRO MAGISTRATO ARRESTATO"!, UNA GOCCIA NEL MARE PERO'.....DIALOGHI CON PINO ZARRILLI ED INTERVENTO DI LEONARDO BOTTIGLIERI "

1. Mauro Masoni

   CORRUZIONE, ARRESTATA EX GIUDICE FALLIMENTARE CHIARA SCHETTINI
   Daniele Bertinetto ha condiviso questo post.

   
   

   È stata arrestata oggi l’ex giudice fallimentare del Tribunale Roma, Chiara Schettini. Contro il magistrato, trasferito da alcuni mesi al tribunale civile dell’Aquila, l’accusa di peculato e corruzione. Il provvedimento è stata deciso dal gip di Perugia su richiesta della procura umbra ed è collegato alla sua...Visualizza altro

   
   

   Sergio Nardelli
   guarda, io ci metto un attimo a telefonare a dei miei amici calabri che prendono il treno, vengono, te danno una corcata de botte e se ne ripartono». Così parlava Chiara Schettini, l'ex giudice fallimentare del Tribunale di Roma, arrestata per peculato......
   http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/13_giugno_14/intercettazioni-giudice-mafiosa-2221641987909.shtml

   
   

   

   
   

   «Io giudice, più mafiosa dei mafiosi»

   roma.corriere.it

   Chiara Schettini, ex giudice fallimentare del Tribunale di Roma, arrestata per corruzione e peculato

   
   

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     A Antonio Albanese piace questo elemento.
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     Mauro Masoni Queste sono "Violenze" che, da moltissimi "Togati" sono adottate con cadenza quotidiana, "Stranamente" sono capitati questi due casi che si possono definire "Unici" in quanto non succede mai che la magistratura proceda nei confronti di un appartenente,
     Quello che deve far notizia è comunque proprio il "Silenzio" assordante dei vari mezzi di iinformazione i quali (come la volta precedente), hanno taciuto il tutto.

   
   

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     1. • Leonardo Bottiglieri La solita goccia nel mare magnum che non è un gelato.

          17 ore fa · Mi piace
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          Mauro Masoni Ma considerato che sei-sette mesi or sono, la stessa Procura di Perugia ha proceduto all'arresto di un altro P.M. di Roma, è oltremodo confermato (per chi nutrisse dubbi), che il tutto dipende esclusivamente dalla volontà dei magistrati.
          Ad esempio se il G.I.P"Baldini" di Genova non avesse voluto "Insabbiare" il tutto, ne sarebbero conseguiti altri "Sei" rinvii a giudizio per i "Togati" da me denunciati ma, come previsto ne è seguito l'insabbiamento ma non possiamo toglierci anche la speranza che il nr. di Magistrati seri, onesti e corretti (innanzi tutto aumenti) e comunque applichi la legge penale nei confronti di chicchessia rimanendo noncuranti del "Vincolo Associativo" che accomuna la quasi totalità dei "Togati" italiani i quali sono gli "Unici" ad avere la vera immunità da qualsiasi cosa.

          circa un'ora fa · Modificato · Mi piace
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     2. Pino Zarrilli FINALMENTEEEEE!!! è la "Giudice"-carnefice del "Caso Francesca Chiumento" (facente parte della Delegazione di questo Comitato) e della comopianta Nina Costa... morta in attesa di Verità e Giustizia!!! e di chissà QUANTI altri...Nonostante l'Amica Francesca e la povera Nina, l'avessero già Denunciata TANTI ANNI fa...!!!...!!!...!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

        i A Leandro Batisti piace questo elemento.

     Leonardo Bottiglieri La solita goccia nel mare magnum che non è un gelato.

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   • •      Mauro Masoni ha condiviso un link.

       15 ore fa
       

       
       

       
       

       

       
       

       Sentenze pilotate, arrestata ex giudice fallimentare di Roma

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       Il fermo di Chiara Schettini deciso dai pm di Perugia: è legato all'attività professionale della donna

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         Mauro Masoni Ragazzi è proprio il caso di "Meravigliarci" !
         1) Perchè è rarissimo (come sappiamo), che alcuni togato procedano nei confronti di altri togati;
         2) Perchè proprio la stessa sede (Perugia), alcuni mesi or sono procedette all'arresto di un "Magistrato" (presunto tale), romano dal nome Roberto Staffa.
         Con infinito piacere dobbiamo dedurne che nella sede di Perugia, alcuni Togati non aderiscono al "Vincolo Associativo" che unisce la quasi totalità dei "Magistrati" (o presunti tali.
         Onore ai Magistrati di Perugia e continuiamo a sperare !
         
         Ma i telegiornali tacciono !
         La "Casta" non può essere toccata, di qualsiasi cosa si renda responsabile.
         Accadde così anche quando, nemmeno un anno fa, sempre il palazzo della Giustizia di Perugia dispose l'arresto di un P.M. di Roma (Staffa Roberto).
         E' evidente che , sia la stampa che la televisione sono "Controllate" dai poteri.
         (Ma il silenzio è mafia).
         
         

       
       

       
       

   
   

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     Pino Zarrilli ciao Mauro, hai ragione, ma "se ci pensi"... con questa "scatoletta" STIAMO RIUSCENDO ad aprire "più brecce" nel "famoso Muro di Gomma"... anche Grazie a persone come te che non hanno NESSUNA REMORA nel mettere i Nomi e Cognomi di questi Delinquenti "travestiti" da Magistrati... Avvocati... Periti di Tribunale ecc... ecc...
     un abbraccio...

     11 ore fa · Mi piace
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     Mauro Masoni Si Pino, anche se non so quanto potrà servire continuerò ad adoperare questa scatoletta al fine di cercare di far capire a quanti più cittadini possibile, che il potere della "Casta" con la Toga è infinito e fa vivere tutti i cittadini in uno stato di Polizia, un regime che permette a tali soggetti di stravolgere qualsiasi norma sia penale che civile.
     Come vediamo ci sono anche delle eccezioni e qualche Magistrato procede anche nei confronti di un collega e ciò desta sia gioia che "Meraviglia" in tutti noi perchè questi soggetti "Travestiti" da Magistrati (un'infinità), sono ben coscienti delle armi di cui possono disporre, una delle quali è "l'Archiviazione".
     Con quest'ultima infatti viene evitato il confronto con chicchessia, la verità continua a rimanere "Occultata" e nessuno ha il potere di fare assolutamente niente.
     Alla morte di Falcone, il collega Borsellino (consapevole di quanto lo aspettava), denunciò pubblicamente tutto il C.S.M. ma niente mutò nelle menti di coloro che avevano già deciso e preso atto che lo "Stato" li aveva già abbandonati entrambi (Come fu fatto col Gen. Dalla Chiesa), ciò deve e ripeto deve far comprendere anche ai più sordi ed agli indifferenti che chiunque voglia applicare la legge in modo indiscriminato, senza il minimo riguardo per nessuno viene iscritto nel libro nero ed a seconda dei casi la "Casta" procede nei loro confronti o complicandogli la carriera in qualsiasi modo o cercando di farlo passare per anormale oppure nei casi di cui sopra, giungendo all'Estrema-Ratio.
     Stiamo vivendo in un paese esattamente così ma come si vede nel menefreghismo più totale e......"Le stelle stanno a guardare"!

     8 ore fa · Modificato · Mi piace · 1
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     Pino Zarrilli ... e noi siamo "le meteoriti" che sconvolgeranno il loro Infame "pianeta"...

     8 ore fa · Mi piace
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     Mauro Masoni La speranza non muore !

     8 ore fa · Mi piace

     • Ad Antonio Albanese piace questo elemento.
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